Valerio Trentani ha accumulato esperienza in ristoranti prestigiosi diventando un professionista capace e un maître motivato. Ora mette frutto il suo talento a “L’Alchimia”, una stella Michelin a Milano.
Valerio Trentani fa parte di una nuova generazione che guarda con l’occhio del futuro al mondo della ristorazione. Tra le sue grandi passioni, la mixology che Trentani unisce alla professione di maître.
Valerio si approccia al mondo della gastronomia sin da giovane. Consegue il diploma presso l’istituto alberghiero Ballerini di Seregno con la qualifica di cucina. Nel 2014 ha svolto due corsi della A.I.B.E.S., come restaurant & bar manager e destinazione barman. Animato da una forte passione, una volta terminati gli studi inizia diverse esperienze lavorative in importanti ristoranti gourmet.
Lavora per diverse catene alberghiere tra cui “NH Hotels”, “Radisson” e “Melia”. Sono solo l’inizio di un ricco pellegrinaggio formativo. Nel 2008 lo troviamo nel bistellato “Terraza del Casino de Madrid by Paco Roncero” a Madrid. Segue poi nel 2010 un’esperienza al “Marcus Wareing Restaurant”, di Londra, insignito di due stelle Michelin.
Dal 2015 al 2017 resterà al “Seta by Antonio Guida”, Milano, due stelle Michelin. La svolta arriva nel 2018 con il ristorante “L’Alchimia” ancora a Milano, una stella Michelin. Qui inizia un importante sodalizio lavorativo con Alberto Tasinato. Una proficua collaborazione che perdura tutt’oggi.
Per Valerio l'esperienza a “L’Alchimia” insieme a quella al “Seta”, rappresentano due importanti tasselli della sua formazione. Come egli stesso dirà “Partecipare all'apertura del Mandarin Oriental e prendere due stelle Michelin in due anni è stato un traguardo importante. Ma partecipare all'apertura de “L'Alchimia” come direttore e ricevere una stella in un anno e mezzo è stata un’esperienza ineguagliabile".
