Alessandro Nigro, sommelier itinerante per qualche anno, per poi stabilirsi a Parigi, dove il suo talento enologico è stato riconosciuto con il titolo di "Miglior Sommelier d'Italia Premio Trentodoc", e infine a Cap Ferret dove il suo lavoro presso lo stellato “Le Cap” gli ha valso il titolo di "Best Italian Sommelier 2022" e il premio "Sommelier de l'Année 2023".
Alessandro Nigro è nato nel 1991 a Foggia. Il suo percorso ha avuto inizio a soli 18 anni in una trattoria nella sua città natale. Inizialmente, Alessandro ha lavorato nel settore della ristorazione semplicemente per sostenersi economicamente, ma ben presto, quella che era stata una mera necessità si è trasformata in una vera passione.
Dopo essersi laureato in Viticoltura ed Enologia presso l'Università di Foggia, con una tesi dedicata agli aspetti critici delle fermentazioni spontanee nella produzione di vini naturali da uve coltivate in biodinamico, Alessandro si è abilitato come enologo a Bordeaux. Contestualmente, ha conseguito il Diploma di Sommelier AIS ed è diventato un Degustatore Ufficiale AIS. Ha poi affinato le sue competenze nel campo della vinificazione attraverso diversi stages in Italia e in Francia, inclusa un'esperienza di lavoro come assistente enologo in Sud Africa, a Stellenbosch, e ancora in Francia. Nel 2018, ha fatto la scelta di dedicarsi a tempo pieno alla professione di Sommelier, decidendo di trasferirsi in Francia insieme alla sua compagna Rita.
Dopo essersi stabilito a Parigi, Alessandro ha intrapreso la sua avventura lavorativa presso "La Dame de Pic", un ristorante stellato Michelin guidato dalla celebre chef francese Anne Sophie-Pic. Dopo soli 6 mesi, è stato promosso a Assistant Head Sommelier all'interno dello stesso locale. Successivamente, ha ricevuto la chiamata di Gabriele del Carlo, il Miglior Sommelier d'Italia 2011 AIS, che ha assunto Alessandro al suo fianco nel ristorante stellato mediterraneo "Le George" nel “Hotel Four Seasons George V” di Parigi, riconosciuto come "Miglior Hotel del Mondo" nel 2019.
Alessandro ha lavorato con passione presso "Le George" per 3 anni, e nel 2021è stato insignito del premio "Miglior Sommelier d'Italia Premio Trentodoc". Dopodiché ha deciso di trasferirsi, all'interno dello stesso gruppo alberghiero, in Costa Azzurra, a Cap-Ferrat.
Da febbraio 2022, ricopre il prestigioso ruolo di Head Sommelier presso il “Four Seasons Grand Hotel du Cap Ferrat”. Con il supporto del suo team, gestisce con maestria ben 6 carte dei vini: una per il rinomato ristorante stellato Michelin "Le Cap", una per il sofisticato bistrot mediterraneo "La Veranda", una per il bar, una per il servizio in camera, una per il ristorante a bordo piscina "Club Dauphin" e una dedicata agli eventi speciali. Alessandro apprezza di poter esprimere la sua visione enologica attraverso vini che riflettono la filosofia dello chef, profondamente legata ai prodotti locali e al Mar Mediterraneo. Di conseguenza, anche i vini italiani hanno occupato un posto di rilievo all'interno della sua selezione.
Seppur giovane, nel corso della sua carriera, Alessandro ha ottenuto già importanti riconoscimenti, tra cui il titolo di "Best Italian Sommelier 2022" e il premio "Sommelier de l'Année 2023" conferito da Gault&Millau.