Matteo Zappile, sommelier di spicco, con curriculum straordinario e passione contagiosa, è punto di riferimento per gli amanti del vino. Da giovane iniziò nelle piccole sale, raggiungendo poi risultati straordinari, lavorando in rinomati ristoranti e ottenendo riconoscimenti. Dedizione e creazione di esperienze indimenticabili lo contraddistinguono come maestro nel suo campo.
Nato nel cuore del salernitano nel 1984, Matteo Zappile ha sin da giovane coltivato la passione per l'arte del buon cibo e del vino. Il suo percorso nel settore è iniziato modestamente, nelle piccole sale, ma la sua determinazione e il suo talento gli hanno permesso di raggiungere traguardi straordinari.
A soli 14 anni, Matteo ha intrapreso il suo viaggio nel mondo della ristorazione lavorando presso l'”Hotel Bellevue” a Cortina d’Ampezzo mentre studiava. Nel 2003 ha ottenuto il diploma operatore dei Servizi Ristorativi presso l'Istituto Alberghiero di Stato Virtuoso e nel 2009 ha conseguito il diploma di Sommelier rilasciato dall'Associazione Italiana Sommelier.
Il suo percorso di successo e la sua costante ricerca di eccellenza fanno di lui un punto di riferimento per gli amanti del vino e della ristorazione.
Matteo ha arricchito la sua conoscenza nel Regno Unito, in Sicilia e in Toscana, per poi approdare nella costiera amalfitana presso il prestigioso ristorante “Rossellinis” dell'”Hotel Palazzo Sasso”, dove ha avuto l'opportunità di perfezionare le sue competenze sotto la guida di Daniele Di Palma, un’autorità nel campo della sommellerie. Nel 2010 è approdato a Roma per gestire la cantina del ristorante due stelle Michelin "Il Pagliaccio” di Anthony Genovese, di cui Matteo è Head Sommelier e, dal 2016, Restaurant Manager.
Nel 2012 è diventato Segretario Generale di “Noi di sala”, e un anno dopo è stato nominato Ambasciatore del Vino della Pace dai Produttori di Cormons. Nel 2014 è stato premiato come “Miglior Sommelier d'Italia attento alle Birre”, ottenendo il prestigioso premio Birra Moretti. Nello stesso anno “Il Pagliaccio” ha ricevuto il “Premio Selezione di Bollicine” nella Guida de L'Espresso e Matteo ha ottenuto il “Premio Miglior Sommelier d'Italia” per il Gambero Rosso. Nel 2015 ha ottenuto il “Premio Miglior Servizio di Sala” per il Gambero Rosso, due anni dopo è stato premiato come “Miglior Sommelier d'Italia” per la Guida Espresso ed è stato nominato Chevalier des Ordre des Coteaux du Champagne, titolo progredito in Grand Officier des Ordre des Coteaux du Champagne nel 2019.
Nel 2018 ha ricevuto il premio per il miglior servizio in Sala per la guida I Cento di Roma e il “Premio Miglior Maitre” per la rivista Food and Travel, due anni dopo ha ottenuto il titolo di “Gran Maestro d'Arte” della Confraternita del Bere Bene.
Matteo a continuato a formarsi durante gli anni di lavoro in cui ha accumulato i numerosi riconoscimenti. Tra il 2011 ed il 2016 ha ottenuto i diplomi come Sommelier Professionista Master Class Bibenda, Degustatore Ufficiale e Relatore AIS, Assaggiatore di Caffè Inei e Sommelier del Sake rilasciato dalla SSA. Nel 2020 ha anche conseguito il titolo di Master Food and Beverage Manager presso l'Università LUISS Roma.
La sua passione per il lavoro in sala è evidente nelle sue parole: "Scendiamo in campo ogni sera per offrire il meglio di noi stessi, per rendere l'esperienza dei nostri clienti unica. Cerchiamo di anticipare i loro desideri e di superare le loro aspettative. Il nostro obiettivo è lasciare un'impronta positiva e indelebile nei loro ricordi".