Irina Steccanella ha saputo reinterpretare la cucina tradizionale emiliana in chiave contemporanea. La sua carriera è caratterizzata da esperienze formative presso rinomati ristoranti e dalla gestione di locali propri, culminando nell'apertura della sua trattoria (e oggi anche pizzeria) a Savigno.
Nata il 16 marzo 1979 a Sassuolo, in provincia di Modena, dopo aver frequentato l'Istituto Alberghiero Bartolomeo Scappi a Castel San Pietro Terme (BO), Irina Steccanella ha cominciato lavorando in vari locali di Bologna e provincia, affinando le sue competenze culinarie.
Dal 2010 al 2015, è stata chef e titolare dell'Osteria Vini d’Italia. Nel 2015, ha svolto uno stage presso l'Osteria Francescana di Massimo Bottura, dove ha approfondito la tecnica. L'anno successivo, al ristorante Reale di Niko Romito, apprende l’arte della semplicità e la ricerca dell’equilibrio nei sapori, lezioni che porta con sé. Successivamente ha collaborato con Giuseppe Palmieri, pesso Generi Alimentari Da Panino a Modena.
Dopo due anni alla guida della cucina dell’Agriturismo Mastrosasso, nel 2019 ha aperto la sua trattoria Irina a Savigno (BO). Qui, propone una cucina tradizionale rielaborata in chiave moderna, con forti radici legate al territorio. Tra le sue specialità, i tortellini in brodo leggeri e digeribili, simbolo di una reinterpretazione rispettosa ma innovativa.
Applicando la stessa cura e attenzione che contraddistinguono i suoi piatti, crea pizze che uniscono tecnica, leggerezza e autenticità. Le sue proposte si distinguono per impasti altamente digeribili e abbinamenti che celebrano l'Emilia, portando un tocco personale a un classico intramontabile.