Nicola Portinari, chef del ristorante La Peca a Lonigo, ha rivoluzionato la cucina creativa con la sua attenzione alla sostenibilità e alla qualità degli ingredienti, portando il ristorante a ottenere due stelle Michelin.
La Biografia
Nicola Portinari, vicentino, classe 1964, ha sempre avuto una passione per la cucina, influenzato dalla tradizione gastronomica del Veneto. Cresciuto nella grande cucina di casa, con un padre proprietario di una macelleria-rosticceria per 55 anni, Nicola ha respirato gli aromi e i sapori che oggi caratterizzano la sua cucina. Nel 1987, insieme al fratello Pierluigi, ha fondato il ristorante La Peca, che in dialetto veneto significa "impronta", riflettendo il desiderio di lasciare un segno nella gastronomia italiana.
Chef dal 1989, Nicola ha studiato intensamente e ha arricchito la sua esperienza lavorando anche all’estero, tra cui un periodo significativo da Arzak nel 2002. La Peca ha ottenuto la sua prima stella Michelin nel 1996 e la seconda nel 2009, grazie alla combinazione di tradizione e modernità che caratterizza la cucina di Nicola. La filosofia del ristorante si basa sull'utilizzo di ingredienti locali e stagionali, spesso provenienti da produttori biologici della regione, come l'azienda Organic Forest.
Il menu di La Peca è noto per la sua creatività e attenzione ai dettagli. Piatti come il "Minestrone di Verdure", dove ogni ingrediente è cotto separatamente per esaltarne il sapore, e "Essenza di Baccalà con Mozzarella di Bufala, Babà al Pomodoro e Polvere di Liquirizia", riflettono la capacità di Nicola di trasformare ingredienti semplici in esperienze culinarie straordinarie. La sua cucina vegetariana e sostenibile è particolarmente apprezzata e viene adattata alle esigenze dei clienti, anche in versione vegana.
Nicola ha ricevuto numerosi riconoscimenti nel corso della sua carriera, inclusi il premio "Giovane Chef dell'Anno" dalla guida L'Espresso nel 1999. È stato invitato a partecipare come relatore a importanti congressi gastronomici internazionali, come "Lo Mejor de la Gastronomía" a San Sebastián e "Identità Golose" a Milano, dove ha condiviso la sua esperienza e le sue tecniche innovative.
Oltre alla cucina, Nicola e Pierluigi hanno rinnovato il ristorante utilizzando materiali locali e arricchendolo con oggetti di design contemporaneo, creando un ambiente accogliente e raffinato che riflette la loro filosofia di ospitalità.