Pizzaiolo casertano, Ciccio Vitiello guida la pizzeria Cambia-Menti (n. 24 al mondo 50 Top Pizza 2024) e progetta un Villaggio Green autosufficiente. Con impasti multicerali e provocazioni narrative come la pizza “Recensione Negativa”, conquista dal 2019 i Tre Spicchi del Gambero Rosso.
Nato a Caserta nel 1992, Vitiello inizia a impastare da ragazzo e a vent’anni apre la da-asporto Antica Napoli a Tuoro, ai piedi della reggia borbonica. Un periodo a Miami per avviare una start-up gli insegna logistica e marketing; tornato in Campania, rileva il palazzo seicentesco di famiglia e lo trasforma in Casa Vitiello, pionieristica nel proporre fino a sette impasti diversi (canapa, grano arso, cacao) al servizio di topping essenziali. La critica nazionale lo segnala tra gli emergenti, definendolo “studioso e imprenditore della pizza contemporanea”.
Nel 2022 cambia ancora rotta fondando Cambia-Menti a San Leucio: il nome è un manifesto di ricerca continua. Qui presenta carte stagionali in cui l’impasto dialoga con prodotti biologici del Volturno; la sua “Recensione Negativa”, disco annerito da polvere d’oliva nato per ironizzare sulle critiche online, diventa un caso mediatico e richiama appassionati da tutta Italia.
La filosofia di Vitiello ruota attorno a lunghe maturazioni (oltre 48 ore) e idratazioni spinte, con attenzione al suono dell’alveolatura: «una pizza deve cantare prima ancora di essere assaggiata». È sostenitore della filiera corta: collabora con molini artigianali per recuperare varietà di grano locale e con agricoltori biodinamici per insalate multicolor, mentre organizza masterclass su fermentazioni spontanee.
I riconoscimenti alimentano la sua reputazione: Tre Spicchi Gambero Rosso dal 2019, ingresso nella Top 10 Italia 50 Top Pizza 2023 e 24ª posizione nella classifica mondiale 2024, oltre al posizionamento 29° nella Top 100 Best Pizza 2024. La stampa lo descrive come “enfant prodige degli impasti” capace di coniugare studio scientifico e immaginario pop.