Emma Bengtsson, chef svedese del ristorante Aquavit a New York, è celebre per il suo approccio innovativo alla cucina nordica, che le ha permesso di ottenere prestigiosi riconoscimenti internazionali.
La Biografia
Emma Bengtsson nasce a Falkenberg, in Svezia, dove sviluppa una precoce passione per la cucina, ispirata dalla nonna. Decide di perseguire una carriera culinaria e si iscrive all’International Restaurant School di Stoccolma. Dopo aver completato gli studi, inizia a lavorare come pasticcera presso il ristorante Edsbacka Krog, l'unico ristorante a due stelle Michelin in Svezia all'epoca. Questo le permette di affinare le sue competenze e di sviluppare un profondo rispetto per la tradizione culinaria svedese.
Nel 2010, Emma si trasferisce a New York per lavorare come pasticcera presso il ristorante Aquavit. Grazie al suo talento e alla sua dedizione, viene promossa a chef esecutivo nel 2014, un ruolo che la vede diventare la prima chef donna svedese a ottenere due stelle Michelin negli Stati Uniti. Sotto la sua guida, Aquavit mantiene l'eccellenza che lo ha reso celebre, combinando sapori tradizionali svedesi con tecniche moderne.
Il suo menu riflette un equilibrio perfetto, con piatti come il Gravlax di Salmone reinterpretato con tocchi creativi e ingredienti freschi e stagionali. Emma è nota per la sua attenzione ai dettagli e per la sua capacità di creare piatti che sono sia visivamente accattivanti che deliziosi.
Oltre alla cucina, Bengtsson è impegnata nella promozione della sostenibilità e nella valorizzazione dei prodotti locali. Collabora con fornitori regionali per garantire ingredienti di alta qualità e ridurre l'impatto ambientale del ristorante. La sua filosofia culinaria si basa sull'uso di ingredienti semplici, trattati con rispetto e creatività, per offrire un'esperienza gastronomica unica ai suoi ospiti.
Emma Bengtsson è riconosciuta non solo per le sue competenze culinarie, ma anche per il suo approccio umile e collaborativo in cucina. Promuove un ambiente di lavoro inclusivo e rispettoso, contribuendo a formare una nuova generazione di chef che condividono la sua passione per l'eccellenza culinaria e la sostenibilità.