Nel panorama culinario contemporaneo, pochi chef hanno saputo come Adeline Grattard tessere insieme le raffinate tradizioni della cucina francese con l'audace innovazione della gastronomia cinese. Nata a Digione nel cuore della Borgogna, Grattard ha trasformato il suo sogno d'infanzia in una carriera stellata, diventando una delle figure più luminose della scena gastronomica di Parigi con il suo ristorante Yam'Tcha.
La Biografia
Adeline Grattard si è avvicinata alla cucina quasi per destino. Originaria di Digione, una regione nota per i suoi eccellenti vini e la sua ricca tradizione culinaria, Adeline cresce in una famiglia dove il cibo è un vero e proprio linguaggio d'amore. La sua passione per i sapori esotici e la curiosità verso culture diverse la spingono, tuttavia, oltre i confini della Francia. Dopo una formazione presso la prestigiosa École Supérieure de Cuisine Française Ferrandi, l'esperienza al fianco di chef del calibro di Pascal Barbot presso L'Astrance segna il primo capitolo della sua avventura culinaria.
Il capitolo successivo la vede protagonista a Hong Kong, città dove la Grattard approfondisce la conoscenza della cucina cinese, lavorando come chef capo presso il ristorante BO Innovation. Questa esperienza diventa fondamentale nella definizione del suo stile unico: una fusione tra i prodotti d'eccellenza francesi e le tecniche culinarie cinesi, che lei descrive come "un dialogo continuo tra due culture".
Tornata a Parigi, insieme al marito Chi Wah Chan, apre Yam'Tcha nel 2009. Il ristorante, che in cantonese evoca l'atto di bere tè accompagnato da cibo, diventa rapidamente un punto di riferimento per la gastronomia franco-cinese, ottenendo una stella Michelin già l'anno successivo. Adeline e Chi Wah non si fermano qui: espandono le loro attività con una boutique di tè e bao, e un bistrot, creando un ecosistema culinario che ruota attorno alla loro visione.