Arianna Consiglio, chef emergente nel panorama culinario italiano, incarna l'armonia perfetta tra l'innovazione gastronomica e il profondo rispetto per le radici territoriali, portando in tavola un racconto fatto di sapori, passione e creatività.
La Biografia
Nel vibrante scenario della cucina italiana moderna, Arianna Consiglio si distingue come una voce nuova, un talento che da Catania si è proiettato verso l'orizzonte nazionale. La sua avventura inizia ai banchi di ALMA, la scuola di cucina che ne ha forgiato spirito e tecnica, trasformando una passione ardente in una professione di successo. Le prime esperienze nei ristoranti, un battesimo di fuoco, le hanno confermato che la sua strada era quella giusta: l'adrenalina del servizio e il ritmo incalzante della cucina diventano ben presto per lei fonte di ispirazione e crescita.
La sua ascesa la porta a collaborare con nomi di spicco della ristorazione stellata, da Guido da Costigliole a Contraste, fino all'esperienza formativa, seppur breve, nella brigata di Piazza Duomo ad Alba con Enrico Crippa. Ma è l'incontro con Matias Perdomo e Simon Press a segnare una svolta decisiva, affidandole le redini di Exit Pastificio Urbano, dove Arianna ha l'opportunità di esprimere la sua visione culinaria, celebrando la pasta in chiave contemporanea.
La cucina di Arianna è un dialogo costante tra passato e futuro, un equilibrio tra la fedeltà alle radici e l'audacia dell'innovazione. Ogni piatto è un racconto, un viaggio sensoriale che invita alla scoperta di sapori autentici e sorprendenti, testimoniando il suo impegno verso una gastronomia sostenibile e consapevole. Oggi Arianna è coinvolta in prima persona nel progetto di “riqualificazione gastronomica” della Rosticceria Palazzi (voluto dagli ex soci di Tannico), sempre con la supervisione di Perdomo.