Cresciuto nel mondo della ristorazione, dopo studi totalmente discostati dalla gastronomia ed esperienze poco piacevoli in cucine di alto livello, Giorgio Locatelli è diventato chef stellato, autore e personalità televisiva amata dal pubblico inglese e italiano.
Giorgio Locatelli è nato il 7 aprile 1963 a Carogeno, ed ha iniziato a esplorare l'arte culinaria fin da bambino, ispirato dall'ambiente familiare: suo padre era uno chef di successo insignito di una stella Michelin, mentre suo zio Renato Gnocchi è autore dei famosi amaretti di Gallarate, apprezzati a livello globale. La famiglia non avrebbe voluto per lui la vita da cuoco, ma nonostante gli studi in odontotecnica, Giorgio si è ritrovato irresistibilmente attratto dalla cucina, decidendo di perseguire la sua vera passione, prima alla “Cinzianella” nella brigata del padre, poi all’estero.
Trasferitosi a Londra nel 1983, a 20 anni, si è formato nelle cucine del “Savoy Hotel”, facendo poi anche esperienza in Svizzera. Tuttavia, è stato il richiamo della cucina francese a guidarlo a Parigi, dove ha lavorato prima al “Laurent” e poi al “Tour d'Argent”. Quest'ultima esperienza si è rivelata particolarmente ardua, segnata da episodi di bullismo e razzismo. Tuttavia, proprio questa sfida lo ha motivato a superarsi, dando inizio a una carriera di successo. Nel 1995, dopo quattro anni in Francia e il matrimonio con Plaxy Cornelia Exton, Giorgio è tornato a Londra, distinguendosi all'”Olivo” e poi allo “Zafferano”, dove ha conquistato la sua prima Stella Michelin nel 1999.
Nel 2002, ha aperto il suo ristorante, “Locanda Locatelli”, che è diventato un punto di riferimento per la cucina italiana a Londra, guadagnando rapidamente una Stella Michelin e mantenendola per oltre due decenni. Tuttavia, nel 2014, una tragedia ha colpito il ristorante: un'esplosione dovuta a una fuga di gas lo ha distrutto completamente. Dopo una sostanziosa ristrutturazione, la locanda ha riaperto con menu e approccio culinario rinnovati, grazie anche all'influenza della figlia Margherita, affetta da gravi allergie alimentari e vegana. Giorgio ha quindi integrato nel menu opzioni inclusive e vegane, in linea con le necessità della figlia e di un pubblico sempre più attento alle scelte alimentari.
Parallelamente alla sua attività in ristorazione, Giorgio si è cimentato anche nel mondo televisivo, diventando protagonista di "Italy Unpacked" al fianco di Andrew Graham-Dixon. La sua expertise culinaria e la sua capacità comunicativa lo hanno reso un volto amato dal pubblico. Inoltre, Giorgio è autore di diversi libri come "Tony & Giorgio", "Made in Sicily" e "Made at Home".
Nel 2016, ha ricevuto il titolo di Commendatore dell'Ordine al merito della Repubblica italiana e due anni dopo la sua carriera televisiva si è consolidata ulteriormente con l'ingaggio come giudice in Masterchef Italia, dove ha conquistato il pubblico con il suo carisma. Nel gennaio 2021, si è distinto per la sua posizione a favore dei ristoratori italiani durante la pandemia di COVID-19.