Uno chef di successo, formatosi tra i grandi per assorbire conoscenza e tecnica messe a frutto nel suo ristorante "Ma Langue Sourit", due stelle Michelin in Lussemburgo.
Cyril Molard ha a iniziato la sua carriera nel 1994 presso “Lapérouse” a Parigi, per poi spostarsi al “Claridges” di Londra, poi, tornato in patria ha lavorato presso “Le Flocon de sel”, “Le moulin de Lourmarin”. Ha lavorato al fianco di alcuni grandi nomi della gastronomia: André Lenormand a Orléans, Guy Krentzer a Parigi, Emmanuel Renaud a Londra e poi a Megève, imparando tecniche e dettagli che fanno di un piatto, un grande piatto.
Nel 1998 si è trasferito in Lussemburgo, dove vive tutt’oggi, per lavorare presso “La Lorraine” e poi presso l'”Hôtel Le Royal”, 5 stelle, dov’è rimasto ben otto anni. Inoltre, lo chef è membro dell’Académie culinaire de France e di Disciple Escoffier.
Finalmente, nel 2008 si è messo in proprio, avviando il suo ristorante, "Ma Langue Sourit", in Lussemburgo, che nel primo anno ha conquistato una stella Michelin. Il ristorante è stato sottoposto a una ristrutturazione nel novembre 2017 e l’anno dopo gli è stata assegnata una seconda stella; inoltre nella Guida Gault&Millau il ristorante ha ottenuto 18,5 punti su 20, il punteggio più alto mai raggiunto in Lussemburgo. Cyril è anche stato eletto Miglior Chef dell’anno nel 2020 dalla stessa guida.