Raymond Blanc è riconosciuto come uno dei migliori chef del mondo. Completamente autodidatta, la sua influenza sulla gastronomia è stata così grande che è l'unico chef a essere stato premiato sia con l'OBE dalla Gran Bretagna, che con l'equivalente del cavalierato dalla Francia. Ma la sua storia di chef è iniziata durante il dopoguerra, in modo molto più umile di quanto si immagini.
Raymond Blanc è nato nel 1949 a Besançon, nella Francia orientale. Cresciuto durante dopoguerra in una famiglia numerosa, Raymond ha da sempre lavorato per aiutare i suoi genitori. Il giovane Blanc dedicava cinque giorni alla settimana all'orto di famiglia e raccoglieva legna da ardere nei boschi circostanti il villaggio. Spronato dal padre, cercava luoghi in cui trovare cibo, pescare e cacciare nella zona, per poi portare il bottino a casa dalla madre, Maman Blanc, eccezionale cuoca e ispiratrice della passione di Raymond per la cucina.
Le avventure nei boschi hanno concorso alla comprensione che il giovane Blanc aveva degli ingredienti di alta qualità e hanno sottolineato l'importanza delle quattro stagioni, tema che ha poi ricoperto un ruolo fondamentale nella sua carriera di chef.
Raymond ha iniziato il suo percorso professionale come lavapiatti e poi cameriere presso “Le Palais de la Bière”, da cui è poi stato cacciato, con la mascella rotta, a causa delle troppe domande sulla cucina e suggerimenti non richiesti dati allo chef. Dopo lo sfortunato licenziamento, Raymond si è spostato in Gran Bretagna, nell’Oxfordshire, dove ha iniziato a lavorare in un pub-ristorante, “The Rose Revived”. Non un luogo di alta gastronomia, ma uno di opportunità, qui Raymond ha iniziato a prendersi cura di una cucina professionale, proponendo le ricette di Maman Blanc, estasiando i commensali.
È rimasto al pub per svariati anni, durante i quali ha anche sposato la figlia del proprietario, Jenny, per poi andare a lavorare con lo chef André Chavagnon nel suo ristorante “La Sorbonne”.
Nel 1977 Raymond ha aperto il ristorante “Les Quat'Saisons” in un edificio umile e mal assortito, che non ha però impedito all’attività di diventare in poco tempo una rinomata meta gastronomica. Due anni dopo, l’attività ha ottenuto una stella Michelin e il premio per il miglior ristorante in Inghilterra della Egon Ronay Guide.
Nel 1981 Blanc ha aperto “La Maison Blanc”, una catena di 14 panetterie-pasticcerie e caffetterie in tutto il Regno Unito. L’attività è stata poi chiusa nel 2017, dopo la vendita al Kout Food Group.
Raymond, ormai padre di due figli, Olivier e Sebastien, forte della sua ambizione, ha acquistato nel 1983 nel villaggio di Great Milton una malandata casa di campagna che rispondeva a tutti i suoi desideri: un enorme orto e alcune stanze per gli amici. “Le Manoir aux Quat'Saisons”, la casa delle quattro stagioni, ora chiamato “Belmond Le Manoir aux Quat'Saisons”, è diventata una delle destinazioni gastronomiche per eccellenza del Regno Unito, creandosi una reputazione internazionale. Ad oggi ha ottenuto 5 cappelli su 5 della guida Gault-Millau, due stelle Michelin e una stella verde per la sostenibilità a premio degli estesi orti biologici e l’utilizzo di prodotti locali e artigianali.
Nel 1991, dopo aver superato alcuni problemi medici, ha fondato la “Raymond Blanc Cookery School”, in cui si sono formati grandi maestri come Michael Caines, Marco Pierre White e Bruno Loubet.
Senza mai fermarsi, nel 1996 ha aperto a Oxford “Le Petit Blanc”, il primo di numerosi esercizi in tutta la nazione. Tre anni dopo il divorzio da Jenny, la catena ha cambiato nome in “Brasserie Blanc”, ma la filosofia che Raymond vuole trasmettere non è cambiata: "il buon cibo è al centro del buon vivere".
Tra i successi dello chef rientra anche la pubblicazione di oltre dieci libri, tra cui svariati best-seller. Nel 2008 Blanc è stato insignito di un OBE onorario dalla Regina Elisabetta II, in virtù del suo impegno nella promozione dell'eccellenza culinaria e della consapevolezza sull'importanza di una sana alimentazione. L’anno seguente ha partecipato al Children's Food Festival, evento orientato a migliorare il rapporto che i bambini hanno con il cibo, a cui è seguita nel 2013 una collaborazione con il sindaco di Londra per pubblicizzare un programma per coinvolgere i giovani nel settore alimentare e dell'ospitalità.
Il 2012 è stato un anno ricco di avvenimenti per lo chef. È stato scelto per portare la torcia olimpica, è stato eletto presidente della Sustainable Restaurant Association (SRA) ed è diventato il direttore culinario di Eurostar. L’anno seguente è stato insignito del titolo di Chevalier nell'Ordre National de La Légion d'Honneur, la più alta onorificenza francese.
Oltre al suo ruolo nella SRA, è anche diventato vicepresidente di Garden Organic, e nel 2017 ha aperto un’altra accademia, la “Raymond Blanc Gardening School”.
Lo chef è anche direttore dell'”Arsenal Diamond Club” e dei “Jardin Blanc”, lussuose istituzioni ristorative londinesi, nonché consulente culinario dell'ippodromo di Ascot e ambasciatore, nel Regno Unito e in Asia, del marchio per gli elettrodomestici da cucina Kenwood.
Dal 1985, Blanc ha fatto numerosissime apparizioni televisive, sia in veste di celebrità, che come apprezzato oratore sui temi di sostenibilità ambientale ed etica nel settore gastronomico, su cui ha anche scritto un manifesto.
