Con l’acquisizione di Marsh Estate, proprietà nelle Dundee Hills (Oregon), Santa Margherita Gruppo Vinicolo, dei fratelli Marzotto, consolida ulteriormente la sua posizione negli States, investendo su 21 ettari di vigneti vocati alla produzione di una piccola quantità di chardonnay e di pinot nero di qualità, e turismo enogastronomico.
La notizia
Santa Margherita Gruppo Vinicolo rafforza il suo legame con il territorio statunitense, scegliendo l’Oregon come protagonista di una nuova avventura enologica. Grazie alla sua controllata americana, Roco Winery, il gruppo ha acquisito Marsh Estate, una proprietà situata nelle Dundee Hills, a circa 103 metri sul livello del mare, nota per la qualità del suo pinot nero e per una piccola produzione di chardonnay. L’acquisizione, la cui cifra non è stata resa nota, si aggiunge a un piano strategico di espansione volto a consolidare la presenza e l’influenza della casa vinicola in uno dei mercati più dinamici del vino.

Con oltre 21 ettari di vigneti che finora vendevano esclusivamente uve, Marsh Estate rappresenta una risorsa preziosa per Roco Winery, che mira a integrare produzione e ospitalità. Infatti, entro la fine del 2025, l'edificio residenziale della tenuta sarà trasformato in una struttura ricettiva dedicata al turismo enogastronomico. Andrea Conzonato, amministratore delegato di Santa Margherita, ha sottolineato come questa mossa riaffermi la fiducia nel potenziale della Willamette Valley e della produzione vinicola dell’Oregon, puntando non solo su quantità ma anche su qualità e innovazione.

“Investimenti come questo – dichiara Conzonato – non solo aumenteranno la capacità produttiva di Roco Winery, ma rispondono a una domanda crescente da parte dei consumatori, in particolare per categorie come gli spumanti e il pinot nero, che continuano a guadagnare popolarità”.

L’Oregon non è nuovo agli investimenti di importanti realtà vinicole internazionali. Marchesi Frescobaldi, nel 2023, ha acquisito Domaine Roy & fils, mentre Artémis Domaines, il gruppo della famiglia Pinault, ha rilevato Beaux Frères nel 2022. Anche Bollinger si è inserito nella regione, acquistando Ponzi Vineyards nel 2021. Questo fermento conferma come la Willamette Valley stia diventando un centro nevralgico per chi cerca eccellenza e sperimentazione nel mondo del vino.

Santa Margherita, forte di un fatturato di 255 milioni di euro nel 2023, dimostra con questa operazione di saper guardare lontano, integrando tradizione e modernità per conquistare nuovi mercati e soddisfare i palati sempre più esigenti di un pubblico globale.