Il tipico ortaggio stufato con la mentuccia incontra la frittura, per un bis di sapori inedito: ecco la ricetta del sorprendente Carciofo “dalla romana alla giudia” di Angelo Troiani.
Ingredienti per 1 persona
- 1 carciofo romanesco
- 1 spicchio d’aglio
- Prezzemolo
- Mentuccia (non menta) q.b.
- Pane grattugiato
- Sale
- Pepe
- Olio evo fruttato leggero
Procedimento
Pulire il carciofo, tagliare il gambo e togliere le foglie esterne. Onde evitare che l’ortaggio assuma un colore scuro, lo si può inserire in una ciotola con acqua e prezzemolo, senza limone.
Tritare la mentuccia con il prezzemolo e il pan grattato, sale, pepe e mescolare il tutto. Con l’aiuto di uno scavino togliere la parte interna del carciofo e riempire il buco con l’impasto di mentuccia, prezzemolo e pan grattato.
In un pentolino mettere l’olio e lo spicchio d’aglio, scaldare, aggiungere il carciofo, l’acqua e coprire il pentolino. L’acqua servirà ad evitare che l’olio raggiunga temperature troppo elevate e frigga.
Cuocere per circa 15 minuti, quindi togliere il carciofo dal fuoco e togliere anche l’aglio. Lasciare il pentolino sul fuoco acceso, in modo che evapori tutta l’acqua. Intanto, togliere il ripieno dal carciofo e formare una quenelle che andrà adagiata sul piatto.
Quando l’acqua sarà evaporata dal pentolino, adagiare il carciofo nell’olio (dalla parte delle foglie) in modo da procedere con la cottura alla giudia. Cuocere per 4-5 minuti, scolare il carciofo e servire con la quenelle precedentemente preparata.
Indirizzo
Ristorante Il Convivio Troiani
Vicolo dei soldati N 31, 00186, Roma
Tel. +39 066869432
Mail: info@ilconviviotroiani.com
