Due eccellenze del Made in Italy insieme all’insegna della qualità, dell’innovazione e della sostenibilità: Massimo Bottura diventa Chef Ambassador del noto brand illy. Tra gli obiettivi del progetto, la realizzazione di un blend “su misura” secondo il suo gusto e le sue preferenze studiato dall’Università del Caffè.
La notizia
Una volta esistevano solo i testimonials.E facevano i testimonials: foto, video, manifesti, spot televisivi, tutto ciò che in pubblicità serviva ad affiancare, promuovere, avvicinare il proprio volto e la propria immagine a questo o quel prodotto. Attori, cantanti, soubrettes, sportivi, personaggi famosi prestavano (e prestano) la loro immagine per la promozione di questi biscotti, quell’automobile, quelle sneakers. C’è invece qualcosa di profondamente diverso quando un cuoco sceglie di diventare Ambasciatore di un certo prodotto alimentare: c’è dietro un concetto di scelta cosciente, di conoscenza del genere, di valutazione qualitativa di questo o quell’alimento.
E soprattutto c’è parte dell’”essenza” dello Chef che si trasferisce sull’immagine del prodotto. Un’essenza fatta di eventi, progetti presenti e futuri, sensazioni, profondità e aromi che diventano immediatamente vivi, insieme ai due, sui social, diventano instagrammabili, raccontabili in stories e su Facebook.
Tutto un mondo che ruota attorno allo Chef che si mescola con quello attorno al prodotto, si fonde con questo in nuovi episodi di comunicazione.
E se quell’alimento é il caffè , uno dei prodotti sul quale gli italiani non transigono, uno dei prodotti che nella sua versione espresso sentiamo più nostri, più intoccabili, più venerabili… beh il gioco si fa serissimo. E se, ancor di più, il nome del possibile Ambasciatore é quello del nostro cuoco più internazionale, quello più “glamour” e più ammirato dalla ristorazione internazionale, allora il gioco é fatto.
Massimo Bottura diventa illy Chef Ambassador. L’annuncio arriva congiuntamente da Trieste e da Modena. Bottura rappresenterà e utilizzerà il caffè Illy nei suoi ristoranti e le sue attività. Ma non userà’ il blend classico illy, bensì un caffè che l’Università del Caffè illy studierà appositamente per lui, secondo il suo gusto e le sue preferenze, utilizzando le nove qualità di arabica care ad illy, ma variandone le percentuali al fine di raggiungere il blend preferito dalla Chef.
Il caffè’ è la chiusura, la cornice, la firma di un pasto. Quante volte abbiamo mangiato bene, magari divinamente in un ristorante… e poi ci siamo rovinati il ricordo con un pessimo caffè? Grazie alla collaborazione tra una grande azienda come illy e allo Chef come Massimo Bottura il caffè di qualità si conferma definitivamente uno dei protagonisti della grande ristorazione e della ristorazione in generale.
“Cucinare non riguarda solo la qualità degli ingredienti, ma anche la qualità delle idee. In ogni progetto della Famiglia Francescana, la nostra attenzione in cucina guarda a come le idee prendono forma, ispirate dalla cultura e motivate ora più che mai da scelte sociali. La filosofia di illy si basa su valori che condividiamo, in cui crediamo fermamente, unendo creatività e qualità ad un approccio sostenibile al cibo,” afferma Massimo Bottura.