Pasta artigianale, lievitati d’autore e tanti dolci scenografici: quale box sceglierete per il vostro Natale gourmet? Qui i nostri consigli in una selezione tutta da scoprire!
La selezione
Le Feste hanno una capacità tutta loro di risvegliare desideri che durante l’anno restano ai margini: voglia di premiarsi, di concedersi regali fatti con cura, di doni che parlano attraverso profumi, consistenze, storie. E soprattutto, sapori. Ma il 2025 sembra chiedere qualcosa in più: non semplice gourmandise, bensì selezioni che raccontano l’identità dei brand che le firmano, che esprimono una visione gastronomica, una filosofia di gusto e un’estetica riconoscibile al primo sguardo. Regali che non si limitano al “buono”, ma diventano piccoli atti di regia, pensati per sorprendere chi li riceve. Da qui nasce la nostra selezione 2025: un percorso tra box curate come gioielli, kit pensati da grandi chef, pasta che profuma di territorio, lievitati che si allontanano dalle consuetudini per raccontare l’Italia del savoir-faire dolciario. È un mosaico di idee, studiato per chi vuole regalare sapori con una storia, forme di artigianato gastronomico, piccole scenografie commestibili che rendono la tavola delle feste un luogo dove si torna volentieri.
PASTA MANCINI – IL GRANO COME REGALO, TRA SAPIENZA ARTIGIANA E TERRITORIO
Pasta Mancini affronta il Natale con la sicurezza di chi ha una storia chiara e un’identità riconoscibile: una pasta che nasce letteralmente in mezzo ai campi, nel cuore delle Marche, e che trasforma la filiera agricola in un gesto di stile. Il pastificio di Monte San Pietrangeli, fondato da Massimo Mancini nel 2010 accanto ai terreni coltivati dalla sua famiglia sin dagli anni Quaranta, ha rivoluzionato l’idea stessa di pasta artigianale: non un prodotto generico, ma la traduzione diretta di un territorio, di un raccolto e di una visione agronomica precisa. Un concetto che oggi trova forma in una collezione natalizia elegante, essenziale, contemporanea. Il punto di partenza sono le Handy, pensate come scatole pratiche ma curate, che propongono assortimenti generosi dei formati iconici della linea Classica. L’Handy Pasta condensa sei formati — dalle linguine ai paccheri — in un percorso che racconta materia, trafilatura e consistenze; la versione Handy Mini mantiene la stessa pulizia grafica ma con una selezione più compatta e maneggevole. L’Handy Mix aggiunge un livello di profondità, perché combina formati lunghi e corti attraversando tre anime produttive: Classica, Integrale e Grani Turanici, un modo immediato e intuitivo di assaggiare come cambia il carattere della pasta al variare dei grani.
Per chi cerca un regalo più tecnico, III Linee è una dichiarazione d’intenti: tre spaghetti, uno per ciascuna linea del pastificio agricolo, accompagnati da ricette pensate per esaltarne le differenze. È un cofanetto che parla a chi considera lo spaghetto un terreno di confronto, un formato attraverso cui leggere la mano del pastificio e la qualità della materia prima. La dimensione più scenografica arriva con i Cubi, veri e propri bauli rigidi chiusi da un nastro di raso. Il Cubo tradizionale contiene otto chili di pasta della linea Classica in astucci da un chilo — un regalo imponente, elegante, immediatamente riconoscibile — mentre il Cubo Mini riprende l’idea in versione più snella, ma con lo stesso impatto estetico. Il filo conduttore di tutta la collezione è il design: essenziale, rigoroso, pulito, coerente con l’architettura del pastificio e con l’immagine contemporanea del brand. Regalare una confezione Mancini significa scegliere un oggetto che unisce qualità gastronomica, identità territoriale e cura formale. Un Natale che parla la lingua della terra ma con uno stile capace di convincere tanto i puristi della pasta quanto chi cerca un dono raffinato e significativo.
EAT ME BOX – ENOTECA LA TORRE: IL NATALE PREMIUM CON PICCOLE MERAVIGLIE COMMESTIBILI
Silvia Sperduti ha trasformato l’idea del regalo gourmet in un universo fatto di dettagli, micro-narrazioni zuccherine, packaging che sembra progettato per far sorridere prima ancora di aprire il coperchio. Le Eat Me Box di Enoteca La Torre ritornano nella loro versione natalizia con l’energia creativa che ha reso celebre il gruppo romano, noto per la sua cucina d’eccellenza, il catering sartoriale e un approccio alla tavola che unisce estetica, tecnica e gioco. Ogni box contiene biscotti decorati come miniature, torroni morbidi, croccanti che profumano di mandorla appena tostata, meringhe candide, bon bon laccati, cioccolatini lucidi, candy canes, panettoncini e perfino dolci segnaposto che trasformano il pranzo di Natale in una coreografia golosa. L’attenzione è finemente curata, a partire dal progetto creativo – cinquanta scatole diverse, tutte ideate da Sperduti – fino alla selezione delle specialità, scelte una per una dal gruppo Enoteca La Torre con quella sensibilità che da anni definisce la loro identità gastronomica. La selezione natalizia alterna box più classiche a edizioni speciali: White Christmas, con un biscotto-porta decorato da una piccola ghirlanda, una pallina e un alberello; Christmas Charm, che contiene un kit per rendere la tavola delle feste più scenografica; Sparkling Xmas, pensata per l’aperitivo di Natale con Franciacorta e snack salati dal morso croccante.
L’oggetto-simbolo della collezione resta però la scatola con gli iconici biscotti “Antisfiga”, un mix di ironia pop e artigianalità che è ormai diventato un must tra i regalisti romani. E per chi vuole allungare la magia fino all’ultima notte dell’anno, arrivano le box dedicate al Capodanno, come la “2026”, con monete di cioccolato, biscotti decorati e dolcetti scaramantici. Il packaging è ecosostenibile, i tag sono personalizzabili, molte versioni sono realizzabili gluten free o vegan, e la spedizione copre Roma, Viterbo e Milano. L’impronta rimane la stessa: regalare una Eat Me Box significa regalare un’esperienza, non un semplice insieme di dolci.
Disponibili solo 50 scatole: per l’acquisto è possibile visitare il sito di Eat Me Box (www.eatmebox.it) o scegliere il proprio prodotto preferito nel negozio romano.
FRADES: DAI MALLOREDDUS DA REGALARE AL POP UP NATALIZIO
La Christmas Box "Made in Sardinia" di Frades è uno scrigno di delizie che omaggia in primis la pasta fresca isolana. Fra le più originali del Natale 2025, ha dalla sua un ricco assortimento di culurgiones, seadas, fregula e malloreddus preparati nell'omonima bottega. Ma il catalogo di prodotti fra cui scegliere non finisce qui: divertitevi a comporre confezioni personalizzate con un mix di formaggi, salumi ed altri bijoux golosi di matrice territoriale, che volendo possono essere regalati, impiegati nella preparazione del cenone o utilizzati come eleganti segnaposto. Si va dai 45€ in su per una selezione 100% tailor made che combina radici e ricerca, dono artigianale e identità regionale.
Oltre i cadeaux, Frades ha voluto poi celebrare le festività in grande spolvero: lo dimostra il pop up attivo dal 30 novembre al 6 gennaio, grazie a cui il Natale in Gallura si tinge dei colori e dei sapori del progetto messo in piedi dai fratelli Paddeu. Questi ultimi hanno infatti scelto di portare la loro visione gastronomica negli spazi del Su Entu Sardinian Country Club. Non si tratta di una semplice apertura temporanea, ma di un autentico "laboratorio del gusto" invernale che unisce l'eleganza di Porto Cervo e il respiro internazionale di Milano alla radice più autentica della Sardegna. Racconta lo chef Roberto Paddeu che l'iniziativa nasce per sostenere il dinamismo della città anche durante i mesi maggiormente freddi. L'obiettivo è duplice: offrire un porto sicuro ai residenti e a chi rientra nella propria terra per le vacanze, arricchendo lo scenario di una città che negli ultimi anni è diventata protagonista del Capodanno nazionale.
Ma cosa si mangia? La proposta culinaria fonde i grandi classici che hanno reso celebre l'insegna con creazioni inedite firmate dallo Chef, profondamente radicate nell'anima sarda. Tra le novità spiccano i Malloreddus artigianali, impreziositi dalle cozze di Olbia e dalla sapidità del pecorino, i Raviolini di capretto profumati all'armidda e l'originale Maialetto arrosto, servito con mela cotogna, finocchio e un tocco di senape di Digione. Per chi predilige i sapori intramontabili, la carta offre una raffinata selezione che spazia dal mare alla terra: dagli scenografici Spaghettoni all'astice blu alla croccantezza del fritto misto, fino alla spigola scottata o ai tagli pregiati come costate e fiorentine alla brace.
Il weekend si conclude con l'appuntamento domenicale (dalle 13:00 alle 16:00): un ricco buffet accompagnato da musica dal vivo. Un percorso sensoriale che unisce la freschezza del Sashimi di ricciola con jalapeño e la modernità della Pinsa con acciughe del Cantabrico a pilastri della cucina italiana come la Parmigiana di melanzane o il Roast beef tradizionale. Il Pool Bar diventa inoltre un punto di ritrovo cittadino per un aperitivo o un cocktail dopocena. La drink list celebra l'isola con creazioni iconiche: Frades Spritz, una rilettura sarda con vermouth locale e bollicine dell'isola, e Shardana Cup, un mix energico di gin, amaro al mirto, frutta di stagione e ginger ale. Non solo: il Natale si accende con una serie di appuntamenti tematici imperdibili. Il calendario spazia dalle prestigiose serate "Barolo e Tartufo" al connubio gourmet di "Pizza & Bollicine", fino all'evento speciale con Daniele Sanna di Brasia, che porterà i sapori del barbecue agricolo di Tadasuni direttamente in tavola.
LA BOX DI NATALE DI CANNAVACCIUOLO: ELEGANZA, TRADIZIONE E UN TOCCO D’AUTORE
La dimensione natalizia secondo Antonino Cannavacciuolo è un intreccio di comfort food, ricordi di famiglia e alta cucina trasformata in un dono da condividere. Le sue proposte natalizie cambiano ogni anno, ma mantengono una costante: il senso di ospitalità scenografica, quella capacità di racchiudere la filosofia del suo gruppo in box curate nei minimi dettagli, con prodotti selezionati direttamente dalle cucine dei suoi ristoranti o da artigiani che condividono la stessa linea di pensiero. Tra le proposte 2025 spicca una confezione elegante che include il libro autografato dello chef e la lasagnera ufficiale, un oggetto che richiama un’intera tradizione domestica reinterpretata attraverso la sua visione. È una box che non punta all’effetto scenico fine a sé stesso, ma alla trasmissione di un’idea di casa ideale, quella che lo chef ha raccontato negli anni attraverso i suoi menu, i suoi programmi e la sua scrittura: un luogo dove la cucina è memoria, materia, musica. A completare la selezione, panettoni, creme spalmabili, biscotti e prodotti iconici della linea gourmet Cannavacciuolo: tutto parla la lingua di una pasticceria rigorosa, espressiva, pulita nelle idee e nei sapori. Il risultato è un regalo che offre una doppia esperienza: da un lato la degustazione, dall’altro un oggetto da usare nelle proprie cucine, come se un pizzico del mondo di Villa Crespi entrasse nella quotidianità di chi lo riceve.
CHOCOLATE LUXE DI KNAM, L’ARTE DEL CIOCCOLATO COME DONO DI STILE
Quando il cioccolato non è solo dolcezza, ma sinonimo anche di tecnica: la box di Knam si impone come una delle scelte più raffinate del Natale 2025. La linea “Chocolate Luxe” propone confezioni natalizie pensate per sorprendere chi ama il cioccolato in tutte le sue declinazioni: praline, tavolette, salami di cioccolato, marshmallow, lecca-lecca, lingotti, marron glacé, drageés e dolci assortiti, il tutto racchiuso in un packaging curatissimo, costruito quasi come un cofanetto di moda o design. Tra le proposte più complete, la box “Chocolate Passion” emerge per l’abbondanza e varietà: ci sono tavolette fondenti e bianche, salame di cioccolato, pan di frutta, dragées, pralinati, confetti, un inno al cacao e al lavoro da maître chocolatiere, ideale per chi nella tavoletta cerca profondità, equilibrio e quel tocco leggero di golosità che sfiora il contemplativo. La scelta di regalare Knam significa puntare su un dono sensoriale, elegante e moderno, che sa di artigianalità ma anche di estetica precisa. Per gli amanti del cioccolato, è l’equivalente di un vino importante: un’esperienza lenta, stratificata, che si svela un pezzo dopo l’altro. Dopo un gesto del genere, le feste iniziano già a diventare un racconto… e non semplicemente un’occasione.
DA VITTORIO, QUANDO IL CESTO È GOURMET
La tradizione natalizia firmata Da Vittorio affonda radici solide nell’idea che un regalo non debba essere solo dolce, ma una sinfonia ben orchestrata: cibo, gourmet, eleganza e condivisione. Non a caso i cesti regalo pensati dalla famiglia Cerea hanno nomi di grandi maestri della musica. Tra i loro cesti più belli, segnaliamo la Confezione Schubert dove si possono trovare conserve pregiate, sughi di pomodoro artigianali, prodotti selezionati dagli chef, confezioni “Paccheri alla Vittorio” per ricreare a casa i piatti iconici del ristorante, fino a panettoni classici e lievitati ricercati. Una delle opzioni più scenografiche però è la Magic Christmas Box, un dolce a base di cioccolato realizzato interamente a mano, con intarsi, decorazioni e contrasti di gusto: dentro si trova un panettone artigianale da 500 g completamente ricoperto di cioccolato, copertura fondente e strati di cremino alla nocciola, pensato per stupire chi ama i dessert sontuosi e generosi. Regalare Da Vittorio significa affidarsi a un’eleganza discreta, che non urla, ma conquista con sobrietà e sapore. È l’idea giusta per chi vuole fare un dono importante, pensato, che sappia attraversare le feste senza essere banale, un invito a godersi la tavola come un’esperienza, non solo come abbuffata.
ALAJMO – RISVEGLIO GOURMET: LA COLAZIONE COME GESTO DI GUSTO
Per chi ama i piccoli rituali quotidiani e vuole trasformare la colazione di Natale o di capodanno in un gesto di attenzione e piacere, la proposta “Risveglio Gourmet” di Alajmo offre una via alternativa al classico cesto di dolci. Il progetto — coerente con la filosofia dello chef — punta su ariosità, eleganza e qualità, con una Torta Gianduia, Caffè Giamaica, Biscotti Picciotti e la Tavoletta cioccolato fondente con tè nero affumicato firmata. La box diventa così un dono perfetto per chi ama coccolarsi, chi apprezza l’equilibrio tra dolce e sobrio, chi vede nella colazione un momento da concedersi con calma. In un momento dell’anno in cui l’affollamento può prendere il sopravvento, Alajmo propone un’alternativa gentile, intima, fatta di sapori e odori che evocano calma e disponibilità. L’idea è semplice: regalare tempo, piacere, un risveglio lento e buono.
NIKO ROMITO – GRAN CIOCCOLATO: L'ESSENZIALE SI VESTE DI ELEGANZA
Nel panorama delle box natalizie, la proposta di Niko Romito si distingue per chi desidera uscire dalle rotte classiche e cercare un dono che abbia forza ed essenzialità. La degustazione Gran Cioccolato rappresenta una visione personale del maestro abruzzese: niente fronzoli, niente edulcorazioni superflue, ma cacao puro, profondità di gusto, materia prima selezionata e un equilibrio rigoroso tra consistenza e sapore, declinato nella formula di biscotto, crema spalmabile e lievitato. È un regalo pensato per chi ama il cioccolato “serio”, “sano”, senza compromessi, per chi cerca la qualità senza abbellimenti, per chi vuole vivere il cioccolato come ricerca, come gusto originario, come esperienza intensa. Regalare Romito vuol dire fare una scelta decisa, raffinata, pensata per palati consapevoli e attenti.
PEPPE GUIDA – IL COFANETTO NAPOLETANO: CASA, RADICI E CONVIVIALITÀ
Il cofanetto firmato Peppe Guida è un inno alla tradizione domestica, alla cucina sincera e al calore di una tavola che parla di cucina popolare ma con la giusta dose di ricerca. Attraverso prodotti autentici, ingredienti onesti e ricette che raccontano la Campania – i suoi sapori, le sue storie, le sue convivialità – questa box è un regalo perfetto per chi ama i profumi della tradizione napoletana, con dolci come gli struffoli, impreziositi dal liquore all’anice e le scorze di agrumi, oppure i mostaccioli, arricchiti dalle spezie e da un fine cioccolato fondente. Chi riceve il cofanetto di Guida trova un assaggio di atmosfere genuine: quella del sud, quella della casa, quella di una tavola che non mette in scena arte ma ospitalità sincera. È un dono che non cerca lo show: punta al cuore con sapori vivi.
SINFONIA DEL MAESTRO DI IGINIO MASSARI – L’ELEGANZA DELLA PASTICCERIA DA COLLEZIONE
Quando si parla di pasticceria d’autore, il nome Iginio Massari evoca rigore, perfezione tecnica, equilibrio estetico e gusto calibrato. La box “Sinfonia del Maestro” racchiude tutto questo: contiene un panettone classico da 1 kg, un panettone cioccolato e lampone da 1 kg, una confezione di biscotti danesi da 350 g, una selezione di caffè brandizzata, un libro che racconta la vita intensa del Maestro e un grembiule firmato. Il tutto dentro una scatola regalo di pregio, pensata per diventare un oggetto da custodire. È un regalo che unisce la tradizione italiana dei lievitati di Natale con la cura di un artigiano che tocca ogni dettaglio, dalla ricetta al packaging. Regalare la box di Massari significa scegliere la qualità, la garanzia, l’equilibrio: un pensiero perfetto per chi ama i prodotti da pasticceria d’autore, per gli appassionati di panettoni, per chi vuole offrire un dono elegante e senza compromessi.
KIT CARBONARA DI PIPERO – IL REGALO PER CHI VUOLE CUCINARE, NON SOLO GUSTARE
Infine, per chi ama rimanere con i piedi in cucina e trasformare un dono in un’esperienza attiva, il Kit Carbonara di Pipero si propone come una scelta originale: non un dolce, non un cofanetto da conservare, ma un invito a mettersi ai fornelli e a replicare a casa una delle carbonare più celebrate, con ingredienti selezionati, istruzioni precise e la garanzia di un piatto curato. Questa box è perfetta per chi vuole regalare un momento: una serata in cui cucinare insieme, assaggiare insieme, provare qualcosa di nuovo. Un regalo che non si limita ad arrivare sulla tavola, ma che coinvolge, sfida, con consapevolezza. Per chi vede la cucina come atto di convivialità, il kit di Pipero è forse l’idea più vivace e genuina di questo Natale 2025.
