Un nuovo progetto del Consorzio di Tutela per l’Ho.Re.Ca.
*Contenuto con finalità promozionali

La Patata di Bologna D.O.P. si rinnova e punta all’Ho.Re.Ca. con TASTE INNOVATORS, un progetto mirato a valorizzare le eccellenti caratteristiche organolettiche e l’estrema versatilità in cucina della Primura – unica varietà di questo tubero tipico del territorio bolognese e tra le prime D.O.P. italiane – presso chef, ristoratori, gestori di ristoranti e bistrot di qualità, distributori specializzati.

7 chef creativi e talentuosi incontrano la Primura.
Quando la tradizione incontra il genio, il risultato è tutto da gustare, perché rivela un potenziale ancora inesplorato. In questo senso TASTE INNOVATORS è anche un tributo alla forza creativa di giovani protagonisti della cucina italiana: 7 chef visionari capaci di trasformare la Patata di Bologna D.O.P. nell’ingrediente gourmet di piatti sorprendenti e sostenibili, capaci di ispirare il futuro.

Il simbolo di una nuova generazione gastronomica
La Patata di Bologna D.O.P. non è solo un ingrediente eccellente. È il cuore di storie che parlano di passione, creatività e territorio. Il progetto la racconta nella sua versione più contemporanea, eclettica e sperimentale. Grazie alle idee dei 7 innovatori del gusto che sanno tradurla in emozione pura, in creazioni che incantano. E con l’aiuto di Giano Lai e Francesca Manunta del blog “Cosa mangiamo oggi”, due content creator dal grande seguito in rete in veste di intervistatori e testimoni in cucina.


Una campagna informativa e di sensibilizzazione nazionale
Il progetto TASTE INNOVATORS prevede una campagna di comunicazione che coinvolge direttamente i 7 giovani chef in qualità di ambassador della Patata di Bologna D.O.P., scelti da tre regioni – Emilia-Romagna, Veneto e Lombardia – tra i più attenti interpreti delle nuove tendenze culinarie. Nelle loro mani la Patata di Bologna D.O.P. diventa protagonista di ricette creative e sostenibili, veicolando un messaggio di qualità e autenticità.

I ristoranti, gli chef e le ricette D.O.P.
ODD (Bologna) è uno street food d’autore; lo chef, Lorenzo Coccovilli ha intitolato alla sua città il piatto del menù dedicato alla Patata di Bologna D.O.P.: ‘Dolceamara Bologna’.
Allegra (Bologna) è bar, bakery e trattoria; ‘La Primura Japan Style’ è il titolo della ricetta creata ad hoc dallo chef Marco Meggi.
Osteria da Oreste (Santarcangelo di Romagna) è cucina ispirata alle tradizioni locali attraverso la visione personale dello chef Giorgio Rattini; ‘L’insalata come Bologna sogna’ è il piatto dedicato alla Patata di Bologna D.O.P.
Stilla (Colognola Ai Colli, Verona) è un piccolo ristorante che offre piatti connessi alla cultura del territorio; ‘Patata in cinque forme’ è la ricetta ‘dolce’ proposta dalla chef Silvia Banterle.
Uva (Padova) è un Natural Wine Bistrot &Shop; lo chef Paolo Giraldo dedica alla Patata di Bologna D.O.P. la ricetta ‘Ravioli ripieni di sorprese’.
Spore (Milano) è un ristorante che racconta nel piatto tante culture, in particolare quelle asiatiche e scandinave; ‘Plin al tartufo di Patata di Bologna Dop’ è la proposta della chef Mariasole Cuomo.
Osteria Lagrandissima (Milano), situata ai bordi della città in odore di campagna, propone una cucina contemporanea; ‘Aligot o nastro dell’Amicizia’ è il piatto ideato dallo chef Davide Esposito.


I video content creator: Giano Lai e Francesca Manunta.
A fare da collante alla ‘brigata’ degli chef, sono i funambolici Giano Lai e Francesca Manunta di ‘Cosa mangiamo oggi’, che hanno trasformato ricette, personalità e creatività degli chef sulla Patata di Bologna D.O.P. in brevi video dal linguaggio contemporaneo, da rilanciare in rete alla conquista di un pubblico giovane e attento alle innovazioni di prodotto e di stile in cucina.
Per approfondire: https://www.patatadibologna.it/taste-innovators/

Il progetto “Taste Innovators – La versione dello chef” è realizzato grazie al contributo del Ministero dell’Agricoltura della Sovranità Alimentare e delle Foreste ai sensi del Decreto Direttoriale n. 645170 del 6 dicembre 2024.