L'inserimento nella Top 10 mondiale chiude il 2025 in modo trionfale per la Famiglia Cerea, che si prepara a festeggiare a breve i 60 anni di attività.
La notizia
Un traguardo storico per la gastronomia italiana: il ristorante tristellato Da Vittorio della famiglia Cerea è stato ufficialmente nominato tra i 10 migliori ristoranti al mondo dalla prestigiosa guida francese La Liste. L'annuncio è stato dato a Parigi, in occasione delle celebrazioni per il decimo anniversario della "best selection" francese.

Il risultato, conseguito con un impressionante punteggio di 99,5/100, proietta per la prima volta l'insegna di Brusaporto (Bergamo) ai vertici del ranking internazionale, consolidando il suo status di eccellenza. Dichiara Chicco: “Siamo orgogliosi di essere stati inseriti in questo empireo della ristorazione. La nostra cucina è gioia, condivisione e qualità, e il fatto che tutto ciò sia stato riconosciuto in un anno così importante per la cucina italiana -che potrebbe diventare patrimonio UNESCO il 10 dicembre- ha ancora più valore. Un grandissimo ringraziamento da parte della famiglia Cerea a tutto il team de la Liste”.
Un riconoscimento internazionale per i Cerea

L'inserimento nella Top 10 mondiale chiude il 2025 in modo trionfale per la Famiglia Cerea, che si prepara a festeggiare, il prossimo anno, i 60 anni di attività. La Liste, nata nel 2015, è rinomata per il suo approccio meticoloso: monitora ben 38.000 insegne e utilizza un algoritmo specifico per raccogliere ed elaborare i giudizi espressi da una vasta gamma di fonti, tra cui guide, blog e stampa specializzata.
Da Vittorio condivide l'olimpo della ristorazione con altri nove "mostri sacri" della scena gastronomica globale, tra cui:
- Guy Savoy (Parigi, Francia)
- Cheval Blanc di Peter Knogl (Svizzera)
- Le Bernardin (Stati Uniti)
- Schwarzwaldstube (Germania)
- SingleThread (Stati Uniti)
- Lung King Heen (Hong Kong)
- Matsukawa (Giappone)
- Le due new entry Robuchon au Dôme (Macao) e Martin Berasategui (Spagna).

L'eccellenza tra cucina e ospitalità
I curatori de La Liste hanno sottolineato come il successo di Da Vittorio vada oltre la sola qualità della proposta culinaria. In un'eloquente citazione, hanno affermato: “Da Vittorio non solo si mangia in maniera eccellente, ma si viene accolti dai migliori interpreti dell’ospitalità di classe, con un servizio impeccabile e sempre cortese. Chiunque entri al ristorante sa che ne uscirà felice.”
Le tendenze e la filosofia di Da Vittorio
La decima edizione della guida francese ha anche offerto uno spaccato sulle attuali tendenze in cucina: il settore, secondo l'analisi, sta vivendo un ritorno alle origini, privilegiando il lavoro su prodotti davvero locali e mirando a immergere i commensali in una dimensione più rilassata e accogliente.

Questi due elementi rappresentano da sempre i pilastri della filosofia di Da Vittorio. Dal 1966, l'insegna bergamasca costruisce quotidianamente la propria forza, credibilità e patrimonio proprio sull'attenzione al prodotto del territorio e su un'accoglienza che mira a rendere felice l'ospite.