Attualità enogastronomica

L’Argine a Vencò allagato, Antonia Klugmann: "Zero soccorsi, In Italia non gestiamo le emergenze"

di:
La Redazione
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Ore difficili per gli abitanti del Collio: la chef Antonia Klugmann racconta attraverso i filmati la situazione a Vencò. E fa riflettere con un messaggio importante.

La notizia

"Abbiamo dormito nelle camere al piano di sopra, ma l'intero ristorante è sott'acqua". È fortissimo l'impatto delle stories condivise da Antonia Klugmann dopo l'esondazione di fiumi e torrenti che sta mettendo a dura prova gli abitanti di Dolegna del Collio. Di fatto l'allerta gialla è scattata a mezzanotte del 17 novembre, ma alle 22 la situazione era già critica e il fine dining -come racconta la sorella Vittoria sempre su Instagram- ha dovuto evacuare in corsa clienti e personale, finendo letteralmente allagato dalle acque dello Judrio. Così, mentre il piano terra risulta inagibile, le dichiarazioni delle due sorelle e proprietarie dell'Argine a Vencò evidenziano il mancato intervento della Protezione Civile.

alluvione klugmann 2
 

"Siamo ancora in attesa di sacchi di sabbia per mettere la struttura in sicurezza", scriveva Vittoria alle 9 di stamattina. Situazione trascinata all'estremo: "Passano le ore, zero aiuti". Nel frattempo, trapelano man mano notizie da parte delle vittime del cataclisma naturale: l'acqua ha raggiunto mezzo metro fino a Palmanova, negli scantinati dell'ospedale invaso da un flusso senza precedenti. Nel goriziano, invece, si contano attualmente 2 dispersi per frana delle abitazioni domestiche. "La campagna è un lago, frighi e celle spente. Le stanze, appena rinnovate, sono completamente distrutte”. Antonia Klugmann porta all'attenzione un'emergenza non gestita con la tempestività che ci si aspetterebbe, vista la gravità delle condizioni in cui versano al momento gli abitanti.

alluvione klugmann 3
 

Molti stanno facendo rete come possono e lo stesso ristorante ha ricevuto e fornito a sua volta aiuto, tentando di reagire con coraggio di fronte al pericolo. Sale piene di fango, barriere di fortuna subito crollate, il nubifragio che rischia di compromettere i macchinari da cucina: tutto accaduto in seguito ad un solo giorno di pioggia (con volumi fino a 200 mm, ndr), spiegano le Klugmann: "Dovremmo essere strutturati per affrontare emergenze simili". Nel Collio un momento difficile; non possiamo che augurarci una svolta positiva del dramma vissuto dai cittadini, ma le parole della chef spingono a riflettere sulla necessità di prevenzione e assoluta rapidità d'intervento in casi simili.

alluvione klugmann 1
 

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