Oltre alla premiata pizzeria Baldoria, Ciro Cristiano guida Beata Pasta Bilbao, Beata Pasta Gran Vía e Beata Pasta Princesa. Le sue tonde? Un capolavoro di alveolatura per cui gli spagnoli fanno la fila. E la Margherita si vende a 13 euro.
La pizzeria
L'8 settembre, il mondo della pizza ha avuto la sua notte di gala a Napoli: al Teatro Mercadante si è tenuta la cerimonia di premiazione della 50 Top Pizza World 2025, la prestigiosa classifica internazionale che celebra le migliori pizzerie del pianeta. E quest'anno, l'attenzione si è concentrata in parte su Madrid, grazie al fulmineo successo di una pizzeria spagnola: Baldoria, l'insegna madrilena dello chef e imprenditore napoletano Ciro Cristiano, ha fatto un balzo in avanti impressionante. Scalando ben 18 posizioni rispetto all'anno precedente, si è piazzata all'ottavo posto, entrando di diritto nella Top 10 mondiale e aggiudicandosi il titolo di migliore pizzeria di Spagna.

Un successo oltre la pizza
Baldoria ha conquistato tutti non solo con le sue pizze, ma con un'ospitalità che trasforma ogni visita in una vera e propria festa, proprio come suggerisce il suo nome. L'arredamento, ispirato all'isola di Procida, la musica dal vivo e l'energia vibrante del locale hanno contribuito a creare un'esperienza unica, che ha affascinato la giuria. A testimonianza della sua eccellenza, Baldoria ha ottenuto anche un secondo posto nella classifica europea e si è aggiudicata il premio speciale per la Miglior Carta dei Cocktail 2025, dimostrando una cura per i dettagli che va ben oltre il piatto principale. Dietro al successo di Baldoria c'è la filosofia culinaria di Ciro Cristiano, incentrata su una cucina artigianale e tradizionale, ma con un tocco d'autore. La pizza napoletana dell'insegna si distingue per la sua incredibile leggerezza e digeribilità, pur mantenendo dimensioni generose. Il segreto risiede nell'impasto, preparato in loco con farina rigorosamente italiana e un prefermento di biga, lasciato riposare per ben 48 ore.

La cottura è un altro elemento chiave. Le pizze vengono infornate in un forno Acunto tradizionale, importato direttamente da Napoli, che raggiunge la temperatura di 420 gradi e le cuoce in soli 80 secondi. Il risultato è una base estremamente croccante e un sapore che rispetta la tradizione, arricchito dalla creatività dei pizzaioli e da ingredienti freschissimi e stagionali. L'offerta di pizze di Baldoria è in continua evoluzione, integrando nuove proposte strettamente legate ai prodotti di stagione, mantenendo però salde le radici nella tradizione italiana. Il punto di partenza per assaporare l'autenticità di Baldoria è la classica Margherita, proposta al prezzo di 13 euro (di fatto la tonda più pop del menu, poiché le versioni creative sfiorano i 22 euro). Questa pizza, arricchita da mozzarella fior di latte, pomodori San Marzano e basilico fresco, rappresenta l'emblema di una cucina che valorizza la materia prima senza compromessi. La creatività dei pizzaioli si esprime anche con creazioni uniche, come la Pizza Búfala Fest, premiata come la miglior pizza di Spagna (Salsa di pomodoro San Marzano arrosto, mozzarella di Bufala DOP, pomodorini confit, scaglie di parmigiano, pesto di basilico e limone).

"È un sogno che si avvera," ha dichiarato un emozionato Ciro Cristiano riguardo i recenti traguardi. L'imprenditore ha sottolineato l'importanza di questo riconoscimento per lui e per il suo team, che lavora con passione per offrire un prodotto e un'esperienza unici. "Baldoria è quello che è grazie a loro," ha aggiunto, mostrando grande riconoscenza verso la sua squadra.