Ricette degli chef

Cocktail di gamberi, da classico anni ’80 a piatto da chef: Marco Pierre White svela la ricetta

di:
La Redazione
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copertina cocktail gamberi

Secondo il noto chef, basta adottare i giusti accorgimenti per sventare l’effetto anni ’80. “Adoro i gamberi del Nord Atlantico e la lattuga iceberg”.

La storia segreta del Cocktail di Gamberi

Il cocktail di gamberi non è nato al ristorante, ma in un bicchiere di un minatore, durante la corsa all'oro di San Francisco. La leggenda narra che un minatore chiese in un bar del whisky e delle ostriche. Per unirli, versò le ostriche nel bicchiere da whisky, aggiungendo una salsa piccante per dare un tocco di grinta. Questo "cocktail di ostriche" divenne un successo, e poco dopo si passò dalle ostriche ai più versatili e abbondanti gamberi. Il piatto trovò poi la sua consacrazione durante gli anni del Proibizionismo, quando i bar non potevano servire alcolici. I bicchieri da cocktail, rimasti inutilizzati, vennero riscoperti e riempiti con questo nuovo e affascinante antipasto a base di frutti di mare. Dagli scintillanti casinò di Las Vegas, dove veniva offerto a prezzi stracciati per attirare i giocatori, il piatto sbarcò in Europa. In Italia, divenne il simbolo di un'eleganza accessibile, un immancabile antipasto dei matrimoni e dei pranzi di famiglia degli anni '80. Con la sua salsa rosa vellutata, ha conquistato i palati e si è trasformato in un'autentica icona della cucina rétro.

Il Cocktail di Gamberi secondo Marco Pierre White

cocktail di gamberi marco pierre white Facebook
 

“Un piatto di pura delizia, che piace a tutti!”, commenta il top chef in un articolo del Daily Mail, contenente la sua personale versione della ricetta. Secondo lui, infatti, basta adottare i giusti accorgimenti per sventare l’effetto anni ’80. “Adoro i gamberi del Nord Atlantico e la lattuga iceberg. Tagliate una fettina dalla base della lattuga e mettetela in acqua fredda per circa un'ora: ciò la renderà ancora più croccante. La salsa Marie Rose dovrebbe contenere solo un tocco di Tabasco e brandy”.

Servite in una ciotola di vetro, ovviamente, con pane integrale, burro e limone.

La ricetta

Per 2 persone

  • 1 uovo medio
  • ¼ di lattuga iceberg, tagliata finemente
  • 200 g di gamberi, cotti e sgusciati
  • Sale marino
  • Erbe aromatiche a piacere per guarnire

Per la salsa Marie Rose

  • 2 cucchiai di maionese
  • 2 cucchiai di ketchup di pomodoro
  • Una spruzzata di succo di limone
  • Tabasco, a piacere
  • Salsa Worcestershire Lea & Perrins, a piacere
  • Un goccio di brandy

Per servire

  • Pepe di Caienna
  • Pane integrale e burro
  • 1 limone, tagliato a metà

Lessate l'uovo, fatelo raffreddare, sbucciatelo e tritate finemente l'albume (il tuorlo non verrà utilizzato).

Per preparare la salsa Marie Rose, mescolate la maionese, il ketchup e il succo di limone in una ciotola. Aggiungete il Tabasco, la salsa Worcestershire e il brandy a piacere. Questa salsa può essere preparata il giorno prima e conservata in frigorifero.

Disponete le fette di lattuga sul fondo di ogni ciotola. Aggiungete i gamberi e cospargete con un pizzico di sale marino in ogni ciotola.

Versate una generosa cucchiaiata di salsa Marie Rose sulla superficie. Cospargete la salsa con pepe di Cayenna a piacere. Guarnite con erbe aromatiche, tritate finemente se necessario, e l'albume.

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