All'interno, l'atmosfera promette un connubio intrigante tra il passato e il domani. Alle pareti, grafiche dal sapore nostalgico raffiguranti il Cybertruck si mescolano a un sorprendente ospite: un prototipo del robot umanoide Tesla Optimus, che secondo qualcuno in futuro potrebbe pure servire i tavoli.
Rendering: Ed Howard via Twitter
Foto di Elon Musk: AFP
La notizia
Tesla, il colosso che ha ridefinito la mobilità elettrica, sta per inaugurare un progetto che va ben oltre le quattro ruote, promettendo di fondere passato e futuro nel cuore pulsante di Hollywood. Dimenticatevi i semplici punti di ricarica: sta per sorgere il Tesla Diner and Supercharger, un ambizioso concept che unisce la nostalgia del drive-in americano anni '50 con l'avanguardia della ricarica ultraveloce e, forse, della robotica. L'annuncio di un ristorante firmato Tesla non è una novità assoluta. Già nel 2018, Elon Musk aveva ventilato l'idea di un fast food a tema. Come di consueto, però, le visioni del vulcanico CEO richiedono tempo per materializzarsi – si pensi alla tanto attesa nuova Roadster. Ma mentre l'auto sportiva resta ancora un miraggio, il progetto del diner ha finalmente preso forma, trasformando un sogno in realtà fatta di luci al neon e cromature.

Dal Tweet alla realizzazione: Il Diner prende vita
La prima pietra è stata posata a Hollywood nel 2023, e la costruzione è ora praticamente ultimata. Il 14 luglio scorso, Musk stesso ha dichiarato su X (l'ex Twitter) di aver già avuto modo di pranzare nel locale, sebbene senza fornire prove fotografiche. Sul posto, però, la scena è chiara: le impalcature sono sparite, rivelando un edificio dalla semplicità elegante e riconoscibile di Tesla. Predominano pareti e sedute bianche, con accenti grigi e, in un tocco che evoca immediatamente l'immaginario dei diner classici, strisce di neon rosso che corrono lungo l'edificio. L'ingresso circolare è sormontato dall'insegna luminosa "Tesla Diner".
Retrò e High-tech: un mix esplosivo
All'interno, l'atmosfera promette un connubio intrigante tra il passato e il domani. Alle pareti, grafiche dal sapore nostalgico raffiguranti il Cybertruck si mescolano a un sorprendente ospite: un prototipo del robot umanoide Tesla Optimus. La sua presenza solleva interrogativi affascinanti: sarà Optimus a servire hamburger e patatine in futuro, o la sua funzione è puramente espositiva? Per ora, resta una suggestione futuristica.


Esternamente, la scena è dominata da ben 75 stazioni di ricarica V4 Supercharger, molte delle quali già attive e frequentate da una flotta di Tesla, inclusi numerosi Cybertruck, che sembrano quasi in posa nel contesto cinematografico di Hollywood. Il cartello all'ingresso annuncia un servizio 24 ore su 24, 7 giorni su 7, garantendo rifornimento energetico e culinario in qualsiasi momento. Un'ulteriore chicca sono i due maxi-schermi esterni, sui quali verranno proiettati classici intramontabili come American Graffiti e 2001: Odissea nello Spazio, un omaggio esplicito allo stile di vita americano degli anni '60 e '70.
Dalle sfide di Santa Monica alla gloria di Hollywood
Curiosamente, la sede originale del progetto era stata individuata a Santa Monica. Pochi mesi dopo il tweet iniziale di Musk, erano state persino ottenute le autorizzazioni per un ristorante e una stazione di ricarica. Tuttavia, ostacoli normativi locali hanno costretto un cambio di rotta. I Supercharger sono stati comunque realizzati a Santa Monica, ma il diner ha trovato la sua casa definitiva nella più iconica Hollywood.

L'inaugurazione ufficiale è ancora in sospeso, ma il progetto si inserisce perfettamente nella visione omnicomprensiva di Musk, che spazia dall'automotive all'intelligenza artificiale, fino ai viaggi spaziali. Senz'altro, questa audace scommessa culinaria aggiungerà un altro ingrediente alla complessa narrativa di un'azienda che non smette mai di far parlare di sé.