Il nuovo menù estivo del ristorante Luca’s è un viaggio attraverso ingredienti scelti e combinazioni audaci, pronti a combinare l’internazionalità con l’identità del territorio. La Gemma rinnova la sua proposta gastronomica firmata dal grande chef Paulo Airaudo, che cura la consulenza del locale da due anni.
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Nel fluire ritmico delle stagioni, ogni estate svela la sua anima attraverso luci, profumi e sapori che si intrecciano come un racconto da assaporare lentamente. Ed è proprio questa poesia del gusto che si respira a Luca’s Restaurant, primo ristorante in Italia di Paulo Airaudo. Il raffinato spazio di fine dining all’interno del boutique hotel La Gemma, presenta la nuova proposta estiva dello chef pluristellato che trasforma ogni piatto in una narrazione di tecnica e inventiva.


Proprio in piena estate Luca’s si presenta come un’oasi di equilibrio e freschezza, una tavola che unisce la ricerca gastronomica più contemporanea al rispetto rigoroso per la materia prima. Qui il gusto si fa linguaggio universale e delicato, un invito a scoprire nuove armonie in piatti che raccontano con discrezione la ricchezza della stagione. Paulo Airaudo, a Firenze da due anni - prima consulenza in Italia dello chef pluristellato - guida la cucina con una filosofia che privilegia l’essenzialità e la valorizzazione delle materie prime eccellenti. La sua firma è riconoscibile, senza mai essere pretenziosa: una cucina di confine, elegante e vibrante, che si rinnova con la stagione e mantiene saldo un legame profondo con il territorio.

Il nuovo menù estivo del ristorante è un viaggio attraverso ingredienti selezionati con cura e combinazioni audaci, come lo Scampo accompagnato da una salsa allo Champagne, arricchito dal foie gras, o il Crudo di ricciola, che si intreccia con la dolcezza della rapa di Chioggia e la freschezza dell’acqua di pomodoro, esaltato da un tocco speziato di ume kosho. Del resto, “la mia cucina è una fusione delle mie radici italiane con la forte influenza della gastronomia giapponese”, spiega lo chef. “Mi ispiro molto alle sue tecniche e ai suoi ingredienti, cercando di creare piatti che combinano prodotto, metodo e sapori ben definiti. L’obiettivo è offrire qualcosa di unico, ma sempre equilibrato fra classicità e modernità."



Dunque, il tocco di Airaudo si percepisce anche nei piatti più tradizionali rivisitati in chiave moderna: i Ravioli del plin con aglio orsino e caprino, lambiti da una leggera emulsione al pimentón de la vera, oppure il Dentice che dialoga con la bagna cauda, il finger lime e gli agretti, sintesi perfetta di mare e terra in un’armonia sottile.



Per chi desidera spingersi oltre, Luca’s offre anche la possibilità di arricchire il percorso degustazione con due piatti speciali che incarnano l’estro creativo dello chef: i Tagliolini al burro di capra, con alici, limone di Sorrento e caviale Oscietra, un equilibrio perfetto tra sapidità e freschezza; e il pregiato Wagyu, accompagnato dalla sua salsa ricca, cipolla, aglio nero e cardoncelli, un omaggio alla materia prima e alla tecnica impeccabile. Il menu proposto prende forma in un dialogo continuo con la stagione e con gli ospiti, in cui ogni portata regala scoperte.



L’aperitivo secondo La Gemma: i Pintxos di San Sebastián incontrano Firenze
L’esperienza gastronomica, come vi abbiamo già raccontato qui, si estende anche all’aperitivo, momento di socialità e leggerezza che a La Gemma Café diventa un piccolo rito. I Pintxos (spezzafame tipici dei Paesi Baschi reinterpretati con l’estro di Airaudo, sulla scorta della sua insegna neostellata Ibai di San Sebastián) sono protagonisti assoluti: dal Carciofo in pastella con maionese agli agrumi e lardo di Colonnata, alla tenera Animella di cuore di vitello con aglio nero e spuma di pastinaca, passando per il Pan tomate con jamón ibérico de bellota e l’Ostrica in pastella con pico de gallo ed emulsione di ostrica.


Questo spazio accogliente, con la sua atmosfera raccolta che si affaccia sulla corte interna dell’hotel, offre un’esperienza intima, mentre il dehor esterno su via dei Cavalieri regala un angolo di pace dove godere il fermento della città con un calice in mano, immersi in un design essenziale e contemporaneo.

La Gemma Collection: una storia di famiglia, passione e visione
Dietro questo progetto c’è la forza di un sogno familiare nato dalla lungimiranza dei fratelli Cecchi, che hanno saputo trasformare un’idea in un modello innovativo di ospitalità italiana di lusso. La Gemma Collection rappresenta molto più di un gruppo alberghiero: è una vocazione all’accoglienza, uno stile di vita che si manifesta in ogni dettaglio, dall’arredo artigianale toscano alle attenzioni rivolte all’ospite. Come racconta Massimiliano Cecchi, «Alla base de La Gemma Collection c’è l’autentico spirito imprenditoriale italiano: creativo, audace e profondamente legato all’arte di vivere bene». Un’impronta che si riflette nel modo unico di interpretare il successo, con passione e quell’eleganza naturale che il mondo ci riconosce.


Luca’s, che prende il nome dal capostipite della famiglia Cecchi, incarna questo spirito di convivialità e autenticità: un luogo in cui la tavola diventa il palcoscenico di incontri, scambi, emozioni, coniugando tradizione familiare e cucina di spessore. Ma La Gemma Collection non si ferma: entro il 2030 prevede di aprire nuove strutture in Italia, ciascuna con un’identità cromatica e valoriale ispirata ai membri della famiglia, pronta a raccontare un pezzo di lifestyle italiano contemporaneo con uno sguardo cosmopolita ma radicato nelle proprie origini. Questa nuova frontiera dell’hôtellerie di lusso punta a trasformare ogni soggiorno in un’esperienza eclettica che unisce eleganza, qualità e identità.
