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A Firenze arrivano i Pintxos del top chef Paulo Airaudo: La Gemma nuovo polo per le tapas gourmet

di:
Bianca Tecchiati
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copertina paulo airaudo pintxos

Innestato nel centro storico di Firenze, tra le possenti mura del nobile Palazzo Paoletti, il boutique hotel La Gemma arricchisce il suo Lounge di una nuova proposta che punta alla convivialità, sempre con il piglio creativo dello chef italo-argentino Paulo Airaudo, che dall’apertura firma il percorso gastronomico del ristorante Luca’s.

*Contenuto con finalità promozionali

Al primo piano, fra i pregiati velluti verde menta e rosa antico approdano ora le celebri tapas basche, simbolo dell’arte dell’aperitivo di San Sebastián, i Pintxos, ispirati alla filosofia del ristorante basco Ibai, nuova stella Michelin di Airaudo. La novità ha preso vita in occasione delle celebrazioni per l’anniversario dei due anni di apertura dell’hotel.

La vista dalla terrazza di La Gemma
 
Famiglia Cecchi 2025 05 26 14 57 07
La proprietà- la famiglia Cecchi
La Gemma interno
 

I Pintxos arricchiscono l’ora dell’aperitivo, ogni giorno dalle 16 alle 19, anche nei dehors del piano terra, uno spazio defilato e silenzioso rispetto alla vivacità delle vie circostanti, dove ci si può abbandonare al piacere di una mixology inedita affidata alla creatività della barlady Marta De Dominicis, artefice di miscele inedite e interamente realizzate in casa.

Pintxos2
 

Una proposta, quella che da ora si potrà gustare al Lounge di Via dei Cavalieri, che coniuga storia, creatività e spirito cosmopolita e che lo renderà non solo una tappa per i cultori dell’alta cucina, ma anche un raffinato rifugio dal trambusto cittadino all’insegna della convivialità. Del resto queste piccole delizie originarie dei Paesi Baschi, tradizionalmente consumate al bancone nei locali della regione, ne esprimono l’essenza più genuina. Preparazioni rapide e schiette, fondate su materie prime di alto livello e su una tecnica culinaria essenziale, in piena sintonia con l’approccio gastronomico di Airaudo.

Luca Restaurant Paulo Airaudo
 

Gli assaggi

A Firenze, i Pintxos conserveranno la loro anima autentica, arricchita da un tratto distintivo italiano e da una curata selezione di fornitori di ingredienti. L’apertura è affidata a un tradizionale pan tomate, pane tostato, qui convertito in un pan brioche, con pomodoro grattugiato e jamón ibérico de Bellota della famiglia Blázquez.
Croccanti verdure crude di stagione sono da intingere nell’hummus di ceci, arricchito con olio all’erba cipollina.

I pintxos 1
 
Pintxos pane tostato con pomodoro grattugiato e jamon iberico de bellota 2
 
Pintxos Humus di ceci arricchito con olio allerba cipollina e verdure di stagione crude
 

L’insaladilla, versione spagnola dell’insalata russa, è un inno alla golosità più pura, preparata con patate, carote, uova sode, maionese e ventresca di bonito. È accompagnata dal classico pico de gallo - una brunoise di pomodoro e cipolla - l’ostrica Tarbouriech fritta in pastella, con una spinta alla sapidità iodata data da una emulsione del mollusco.

Pintxos Insaladilla
 
Ostrica in pastella
 

Anche il carciofo è avvolto in una pastella croccante, arrotondato da maionese agli agrumi e lardo di Colonnata.
Mentre una spuma di sedano rapa ricopre un’animella di vitello, a cui il gel di aglio nero intensifica la dolcezza e la brunoise di sedano rapa vivacizza la masticazione.

Carciofo in pastella
 

Paulo Airaudo, con il Resident Executive Chef e Olivia Cappelletti Resident Chef, porta a Firenze l’essenza degli stuzzichini baschi rimodellandoli con una italianità fatta di ingredienti locali e suggestioni della nostra tradizione. Mantenendo fede all’imprescindibile dogma della stagionalità e alla supremazia del gusto, che al suo nuovo ristorante San Sebastián hanno portato il riconoscimento più ambito della Rossa.

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La brigata di Luca s Restaurant
 
Tommaso Querini Resident Chef
 

Luca’s, un format unico

Con un impero gastronomico che si estende su nove città e conta quattordici insegne, lo chef  si conferma figura di spicco nel panorama internazionale dell’alta cucina. A San Sebastián, la sua creatura più celebre – il ristorante Amelia, omaggio affettuoso alla figlia – si fregia di due stelle Michelin, mentre un’altra brilla su Aleia, a Barcellona. Il quarto riconoscimento della Rossa si illumina a oriente, nella scena culinaria di Hong Kong.
In questo panorama di successi, nell’esperienza fiorentina, ha delegando la guida operativa a due giovani capaci e determinati. La loro è una sinergia quotidiana con lo chef, fatta di confronti creativi e sperimentazioni continue, che si traducono in proposte che coniugano rigore tecnico e sorprendente levità.

Luca s restaurant 1
 
Luca s restaurant 4
 
Luca s restaurant 5
 

La cifra stilistica della cucina è quella di un classicismo evoluto, da cui si diramano guizzi imprevedibili, talvolta spiazzanti, ma sempre sorretti da un lessico del gusto che parla una lingua universale, quella dell’appagamento.

Indirizzo

Hotel La Gemma- Luca's

Via Dei Cavalieri 2C, 50123,  Firenze (IT)

EMAIL: info@lagemmahotel.com

Tel. hotel: +39 055 0105200

Sito web

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