Lo chef colombiano Edwin Rodríguez ha trasformato le sue radici latine nel ristorante Quimbaya, l'unico locale di cucina colombiana in Europa a ricevere una stella Michelin. Partito dalla Colombia con il sogno di affermarsi nell'alta gastronomia mondiale, Rodríguez ha affrontato un percorso di sacrifici e sfide per raggiungere il successo.
Il sogno e il sacrificio
L'ultima volta che Rodríguez ha visto sua madre risale a 18 anni fa, prima di partire per l'Europa. "Quimbaya è un omaggio a lei e alla sua cucina", racconta lo chef a E Paìs. Grazie alla determinazione materna, ha potuto studiare gastronomia presso l'università del SENA, segnando l'inizio del suo viaggio nella ristorazione. La passione per la cucina si è trasformata in una missione: portare i sapori autentici della Colombia nel mondo, rendendoli protagonisti di una proposta gastronomica raffinata e contemporanea.
L'arrivo a Madrid e i primi ostacoli
Emigrare non è stato facile: Rodríguez ha dovuto attendere un'opportunità lavorativa e ottenere i documenti necessari. Dopo essere stato assunto al ristorante Loft 39, si è trovato spaesato in una nuova realtà. "Non capivo nemmeno la terminologia della cucina spagnola", ricorda. Per sopravvivere ai primi mesi difficili, ha vissuto in un ostello e trascorso le notti leggendo "Cent'anni di solitudine" di García Márquez. La sua carriera è poi decollata con esperienze all'Hotel Hilton e al fianco di Pepe Rodríguez a El Bohío, dove ha appreso il rispetto per il prodotto e la tradizione.
La riscoperta delle radici
Nonostante il successo, Rodríguez sentiva di non esprimere appieno la sua identità culinaria. "Preparare piatti spagnoli non mi rappresentava", confessa. Decise allora di valorizzare i sapori colombiani applicando tecniche raffinate e sviluppando un nuovo concetto di cucina d'autore. Le ricette della sua infanzia, come la changua e il sancocho, divennero il punto di partenza per creare piatti che raccontassero la storia della sua terra attraverso gusti e consistenze innovative.
La nascita di Quimbaya
L'idea di un ristorante colombiano di alta cucina prese forma quando, passeggiando per Madrid, Rodríguez trovò il locale perfetto. Vendette tutto in Colombia e investì i suoi risparmi per realizzare il suo sogno. Tuttavia, dopo poche settimane dall'apertura, il Covid-19 costrinse Quimbaya a chiudere temporaneamente. "Eravamo disperati", racconta, ma con perseveranza riuscì a superare la crisi e a far ripartire l'attività. Per attirare clienti, iniziò a offrire colazioni colombiane, un'iniziativa che aiutò il ristorante a riprendere slancio. A fine anno, Rodríguez e il suo team festeggiarono non solo il nuovo inizio, ma anche la sopravvivenza del loro progetto.
Il riconoscimento Michelin
Nel 2021, la Guida Michelin contattò Rodríguez per comunicargli che un ispettore aveva visitato il suo ristorante. "Pensavo solo di ricevere un adesivo di raccomandazione", dice lo chef. Durante la cerimonia, la sorpresa: Quimbaya ottenne la stella Michelin, diventando il primo ristorante colombiano in Europa a ricevere tale onorificenza. "Essere l'unico rappresentante del mio paese nella Guida è un motivo di grande orgoglio", afferma. Il riconoscimento ha portato visibilità a Quimbaya e ha dato una nuova spinta alla cucina colombiana nel panorama gastronomico internazionale.
Un'esperienza gastronomica unica
Oggi, Quimbaya propone un menu degustazione chiamato "Sinfonía", un viaggio sensoriale tra i sapori della Colombia. Il locale, con spazio per 22 commensali, è un tributo alla diversità culinaria. "Ogni piatto è un omaggio alla nostra identità", conclude Rodríguez, confermando il suo impegno nel portare la gastronomia colombiana ai massimi livelli mondiali. Con un team composto da 14 persone provenienti da tutte le regioni della Colombia, il ristorante è diventato un punto di riferimento per gli amanti dell’alta cucina latina. Dopo la stella Michelin, nel 2022 è arrivato anche il Sole Repsol, un ulteriore riconoscimento che consacra il talento e la visione di Rodríguez.
Il suo obiettivo è chiaro: far conoscere la ricchezza culinaria della Colombia al mondo, dimostrando che la tradizione può convivere armoniosamente con l’innovazione. Quimbaya non è solo un ristorante, ma un simbolo di riscatto, determinazione e passione.
