Incredibile, quanti piatti possano essere realizzati attingendo dal repertorio vegetale! Persino gli spaghetti mutano forma e contenuto grazie all'estro di José Andrés, che li riproduce utilizzando esclusivamente carote, ortaggi e frutta secca a mo' di topping. Completa il tutto l'apporto cremoso dello yogurt: provare per credere.
Foto del piatto di Sang An
Il piatto
Non necessariamente per realizzare un appetitoso spaghetto occorre avvalersi della classica pasta "acqua e farina": i vegetali rappresentano un'ottima alternativa, se impiattati con precisione e conditi con brio. Ce lo insegna il veterano della gastronomia inclusiva José Andrés, da sempre impegnato in cause umanitarie con il suo World Central Kitchen, organizzazione no-profit volta a distribuire pasti caldi alle vittime di disastri ambientali.


Il grande chef, incluso dal Time fra le 100 personalità più influenti del globo nel 2018 e proprietario di un brand internazionale di ristoranti (fra cui il Minibar di Washington DC, 2 stelle Michelin, e svariati Bib Gourmand) propone spesso ricette di facile esecuzione (come leggiamo sul suo sito) affinché tutti possano reimpiegare le eccedenze della dispensa per assemblare menu goduriosi. Ci sono gli spiedini di pomodoro e anguria, c'è la tortilla con patatine fritte nel ripieno. E c'è pure lo spaghettino di carote, privo di farina e 100% vegetariano. Se vi sembra un'eresia, considerate che a legare gli elementi concorre una purea cremosissima a base di barbabietola e yogurt, mentre i pistacchi profumano il topping e scrocchiano piacevolmente sotto i denti per un'eufonia di textures. Serve altro? Sì, gli aromi vivaci di menta e coriandolo, perfettamente integrati nel repertorio botanico: da primo ad antipasto è un attimo! Ecco a voi la ricetta originale riportata da Epicurious.
La ricetta dei "Vegetable spaghetti"

Ingredienti per 8 persone
(Con queste dosi potete preparare una "spaghettata vegetariana" -o vegana, senza lo yogurt- se avete ospiti a cena, altrimenti dimezzate le quantità)
- 900 g di carote, sbucciate
- 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
- 2 cucchiai di succo d'arancia
- 1 cucchiaio di aceto bianco
- 1/4 di cucchiaino di sale marino
- 8 cucchiaini di pistacchi crudi sgusciati
- 1 barbabietola grande cotta, sbucciata e tagliata a dadini
- 1/2 tazza di yogurt greco scremato
- 64 lamponi freschi
- 16 foglie di menta
- 16 foglie di coriandolo
Procedimento
Portare a ebollizione una pentola grande di acqua salata. Riempire a metà una ciotola con ghiaccio e acqua. Tagliare le carote con un tagliapasta a spirale in lunghe e sottili spirali (o a julienne). Quindi tagliare ogni ricciolo trasversalmente per ottenere sezioni lunghe 7-8 cm.
Sbollentare le carote in acqua calda per circa 10 secondi. Toglierle e immergerle in acqua ghiacciata. Scolare e mettere da parte.
Sbattere olio, succo d'arancia e aceto in una ciotola. Aggiungere sale e mescolare bene. Mettere da parte.
Tostare i pistacchi in una piccola padella finché non saranno profumati. Tagliare a pezzi.
Frullare le barbabietole a cubetti in un mixer fino a ottenere un composto liscio; mettere da parte.
Mescolare le carote con il condimento. Dividere le carote in 8 piccoli piatti. Disporre 1 cucchiaio di yogurt su ogni piatto, accanto a ogni nidino di carote, quindi versare 1 cucchiaio di purea di barbabietola sopra lo yogurt.
Dividere i lamponi e i pistacchi nei piatti. Guarnire con menta e coriandolo a piacere (chi non tollera il coriandolo può tranquillamente ometterlo, essendo il piatto ricco di sfumature aromatiche).
