Dopo quasi 40 anni trascorsi nelle cucine dei ristoranti più prestigiosi, Marcus Wareing ha deciso di voltare pagina, chiudendo il suo ristorante stellato Michelin e dedicandosi alla sua famiglia. Questo Natale sarà il primo che lo chef, noto anche per il ruolo di giudice a MasterChef: The Professionals, passerà lontano dai fornelli. "Non vedo l’ora di viverlo", ha dichiarato, sottolineando quanto sia significativo poter finalmente trascorrere le festività con la moglie Jane e i loro tre figli.
Una carriera stellare
Wareing, oggi 54enne, ha chiuso il suo ristorante Marcus presso l’hotel The Berkeley di Londra alla fine del 2023, segnando la fine di un’epoca. Già nel 2021 aveva chiuso The Gilbert Scott, un altro dei suoi celebri locali. Queste decisioni rappresentano la conclusione di una carriera straordinaria iniziata quasi quattro decenni fa e costruita su talento, disciplina e una passione inarrestabile per la cucina. Per lo chef, il lavoro natalizio era una costante: "Sono sempre stato presente in cucina durante le festività. È importante esserci, soprattutto quando chiedi ai tuoi collaboratori di lavorare in un giorno così speciale", spiega in questo articolo al The Independent". I ricordi di quegli anni sono comunque positivi: "Durante la mia formazione al Savoy e in altri ristoranti di alto livello, il Natale era un periodo di grande energia e allegria. I clienti si vestivano eleganti, l’atmosfera era vibrante.”
Un Natale finalmente diverso
Per Wareing, quest’anno sarà un Natale all’insegna del relax domestico. "Per la prima volta, non dovrò correre in cucina. È un’esperienza nuova e sono entusiasta." Anche se lontano dalle cucine professionali, Wareing ha già deciso che sarà lui a preparare il pranzo natalizio: "Adoro cucinare e, onestamente, lo faccio meglio di chiunque altro in famiglia!” Nonostante il cambio di ritmo, lo chef non intende rinunciare ai suoi standard. "Cucinare è il mio stile di vita. Non posso essere professionale in una cucina e disorganizzato a casa. La cura per il dettaglio è sempre la stessa, anche se il contesto è diverso.”
Un’eredità culinaria francese
Il legame di Wareing con la cucina francese è profondo. Fin dai suoi inizi, lo chef ha appreso tecniche e ricette classiche che continuano a influenzarlo. Il suo secondo lavoro è stato presso il leggendario Le Gavroche, ristorante tre stelle Michelin gestito dalla famiglia Roux. "La cucina francese è stata il punto di partenza della mia carriera e continua a rappresentare una fonte di ispirazione.” Wareing ha appena pubblicato Marcus’s France, un libro che racconta il suo viaggio nella gastronomia francese e include piatti classici come il confit de canard e l’aragosta thermidor. Tuttavia, non si tratta solo di ricette tradizionali: lo chef propone anche reinterpretazioni moderne e piatti più accessibili, come hamburger con brie e crêpe banana split.
Una cucina che evolve
Nonostante la sua passione per la cucina francese tradizionale, Wareing riconosce l’importanza di adattarsi ai tempi. "Oggi non possiamo più permetterci l’opulenza di una volta. I piatti ricchi di burro e panna vanno dosati con saggezza." Lo chef, attento alla salute, preferisce un approccio equilibrato: "Non credo nelle diete restrittive. Basta non eccedere con le porzioni.”
L’arte di cucinare in famiglia
Crescere con uno chef di altissimo livello non è stato sempre facile per i figli di Wareing, ma l’eredità culinaria si è fatta sentire. "Ho insegnato loro le basi della cucina, come fare un roux, fin da piccoli. Ma il caos che a volte lasciano in cucina mi farebbe impazzire se fossimo in un ristorante!” Con Marcus’s France, lo chef celebra non solo la cucina, ma anche il percorso che lo ha portato a diventare una figura di spicco nel panorama gastronomico. "Cucinare è molto più di un lavoro: è un modo di vivere, un’arte che si adatta e si evolve, ma che non perde mai il suo significato profondo.” Questo Natale, per Marcus Wareing, sarà un momento di pausa e riflessione, ma anche un’occasione per celebrare la sua passione per la cucina in un contesto completamente nuovo: quello di casa, con la famiglia.
