Non solo gli arriva il piatto sbagliato, ma finisce all’ospedale per aggressione del ristoratore che non accetta critiche: cliente tedesco di 72 anni subisce l’ira di uno chef a Ibiza.
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La notizia
Con “permaloso" -per essere politically correct - "e dal temperamento a dir poco fumantino” si potrebbe ben descrivere il carattere del cuoco che qualche giorno fa è stato arrestato a Ibiza per aver aggredito un commensale, mentre cenava nel suo ristorante di Sant’Eulària. Ad aver scatenato l’ira dello chef (riporta InfoBae) è stata la lamentela di un avventore tedesco di 72 anni, che una volta essersi vista recapitare la portata ha fatto presente al personale di aver ricevuto il piatto sbagliato, oltre a sottolineare la scarsa qualità della pietanza per le materie prime e l'elaborazione.
Si salvi chi può! Appena il cuoco trentasettenne ha udito tali lamentele, si è precipitato al tavolo del malcapitato urlando e imprecando, per poi spingerlo violentemente tanto da farlo finire a terra. Nel cadere il turista ha colpito lo schienale della sedia e sbattuto schiena e nuca. Non soddisfatto, mentre l’uomo era disteso sul pavimento, il cuoco ha continuato a urlare, scaravantato e rotto il piatto con gesti furiosi proprio accanto al commensale. Inevitabilmente soccorso e scortato fuori dai suoi amici, il cliente ha lasciato il locale per recarsi al pronto soccorso più vicino, dove gli sono state riscontrate lievi contusioni.
I giorni successivi, tuttavia, l’uomo non riusciva a riprendersi ed è stato, quindi, trasferito all’ospedale Son Espases di Palma, dove ha subito un intervento chirurgico (dati i due coaguli di sangue nel petto constatati durante le visite). Visti i gravi sviluppi della vicenda, il cuoco è stato arrestato dalla guardia Civil per presunto reato di lesioni gravi. Una violenza estrema e inaccettabile, che non dovrebbe essere l’ingrediente di nessuna cucina.