Luxury Hospitality Conference, l’appuntamento di riferimento per i professionisti dell’ospitalità Luxury, organizzato da Teamwork Hospitality, di cui Mauro Santinato è Presidente, si è tenuto al Melià Hotel di Milano. Un grande successo che ha visto oltre 900 iscritti e la collaborazione di 60 aziende partner e 15 media partner.
L'evento
Giunto alla quarta edizione, Luxury Hospitality Conference si conferma evento annuale di approfondimento e di networking per tutti gli operatori e i top player di settore, che desiderano confrontarsi e conoscere l’evoluzione di mercato, i trend, le innovazioni e le migliori strategie, in grado di incontrare le esigenze degli ospiti, offrire alti standard qualitativi e quindi esperienze uniche e indimenticabili. Mauro Santinato, presidente di Teamwork Hospitality che organizza l’evento, ci confida le sue impressioni: “Siamo alla 4.ª edizione e abbiamo visto crescere in maniera consistente il numero dei partecipanti. Questo testimonia il grande interesse che c'è per il nostro mercato dell'hotellerie del segmento del lusso, confermato anche dalla presenza di investitori e operatori internazionali che hanno progetti di apertura di nuovi alberghi. Inoltre la presenza in questi giorni di personalità come Cristiano Rinaldi, CEO di Capella Hotel and Resorts, il gruppo che detiene la struttura che ha vinto il primo premio alle 50 Best, e la presenza del presidente di Relais & Châteaux, sono un segnale importante.”
Una giornata di conferenze organizzata in panel discussions, interviste e keynote speeches distribuiti su due sale, che ha visto il coinvolgimento di oltre 50 speaker, tra cui esponenti dei più importanti e autorevoli hotel e delle catene di lusso, CEO di luxury brand italiani e internazionali, esperti del settore provenienti da tutto il mondo. Rivolto a General Managers, investitori, titolari, operatori turistici, Destination Manager, studenti, giornalisti, l’evento ha approfondito le tematiche legate al segmento del lusso nell’ospitalità, grazie alle testimonianze di grandi esperti del segmento Luxury e all’analisi di case studies italiani e internazionali.
“Il mercato italiano e l'offerta turistica alberghiera del segmento del lusso sta interessando i grandi investitori. Abbiamo visto la presenza a questa conferenza di tantissimi direttori e proprietari di importanti alberghi nel segmento del lusso e questo sta in qualche modo a confermare quello che è successo sul mercato. Abbiamo superato i numeri del periodo del 2019 sia in termini di presenze che in termini di fatturati. Gli alberghi hanno performato e l'Italia ha un grandissimo appeal sui mercati internazionali e questa manifestazione conferma questo trend” spiega Santinato. “Quattro alberghi nella classifica dei 50 migliori alberghi nel mondo sono italiani. Credo che nel ranking delle medaglie delle Olimpiadi dell'hotellerie di lusso sia un ottimo risultato” aggiunge Santinato.
Gli argomenti trattati: l'evoluzione del concetto di lusso nel mondo, l’unicità del lusso nelle strutture indipendenti, l’analisi e il confronto dei grandi brands, ma anche un focus sul settore Operations e degli spunti di riflessioni sulla valorizzazione del personale. Sono state inoltre fornite interpretazioni del lusso da grandi progettisti e architetti italiani. Un aggiornamento completo che ha coinvolto anche le tematiche legate all’accoglienza, alla formazione, alla tecnologia, alla comunicazione e alle vendite. E quali saranno gli spunti e gli obiettivi per la prossima edizione della Luxury Hospitality Conference?
“Coinvolgere maggiormente gli operatori specializzati stranieri che portano turisti del segmento luxury in Italia e l'assegnazione dei premi. Andremo ad inserire delle categorie, ad esempio, un premio speciale per gli alberghi che offrono una cantina unica” ci svela Santinato. A conclusione dell'evento, la società di consulenza specializzata THRENDS ha presentato in anteprima il "Luxury Hospitality Report - Italy 2024", report che monitora da 5 anni il segmento lusso in Italia: volumi, catene alberghiere e brand, fatturato, marginalità, transazioni e CapEx. Secondo il censimento continuo di THRENDS, tra il 2013 e il 2023 l’offerta di hotel 5 stelle è cresciuta in media ogni anno del 3,7%, mentre la domanda nel segmento del 3,4%. Nel solo 2024 saranno 24 le aperture, che porteranno l’offerta complessiva a 710 hotel, per un totale di ca. 47.300 chiavi.
L’offerta di hotel 5 stelle è destinata a crescere nei prossimi anni: tra il 2025 e il 2028 sono attualmente in pipeline 127 hotel, 40 dei quali a Roma, Milano, Venezia, Forte dei Marmi e Cortina d’Ampezzo. Saranno moltissimi i brand internazionali che debutteranno in Italia: Thompson, Baccarat, Orient Express, Only You, Kimpton, Art'otel, Nobu, Ritz-Carlton, Auberge Resorts Collection, Corinthia, Cheval Blanc, Langham, ecc. Nella serata precedente, questa volta nella splendida cornice dell’hotel Principe di Savoia, si è svolta davanti a 300 invitati la Best Luxury Hotel Awards, una premiazione speciale per i protagonisti del mondo dell’ospitalità di lusso. Ecco i vincitori delle dieci categorie e le motivazioni che hanno portato al loro riconoscimento.
Best New Opening: Il premio è stato assegnato a Borgo dei Conti Resort Relais & Chateaux di Boschetto Vecchio, per la bellezza del progetto architettonico, la scelta dei materiali e i riferimenti profondi all'arte rinascimentale. Il resort ha creato un'esperienza unica per gli amanti del bello, valorizzando l’identità territoriale. Antonello Buono, General Manager, ha ritirato il premio consegnato da Fabio Formenti, AD di Simmons, brand leader mondiale del bedding.
Best Design: Il riconoscimento è andato a Helvetia & Bristol Firenze - Starhotels Collezione, che ha riaperto le sue porte nel 2021 dopo una straordinaria ristrutturazione. Grazie al lavoro dei maestri artigiani fiorentini, l'hotel è diventato un'icona dell'ospitalità Made in Italy. Il General Manager di Helvetia & Bristol Federico Versari insieme a Elisabetta Fabri, Presidente e CEO di Starhotels Group, hanno ritirato il premio consegnato da Martino Pedersoli, fondatore di Pedersoli, azienda fornitrice di biancheria e servizio di lavanderia di lusso.
Best Restaurant: Il ristorante I Tenerumi del Therasia Resort Sea&Spa nell’isola di Vulcano ha vinto per aver portato la cucina vegetale contemporanea sull’isola di Vulcano, con un impegno verso autenticità, rispetto per l'ambiente e innovazione. Umberto Trani, Co-General Manager, ha ricevuto il premio da Alain Prost, chairman e CEO di Ginori 1735, manifatture in porcellana 100% made in Italy.
Best Breakfast: Portrait Milano si è distinto con una colazione che unisce bellezza e passione per il gusto, grazie a un buffet ricco e diversificato e alla creatività dell’executive pastry chef. A ritirare il premio (consegnato da Nicola Fornasieri, International Key Account Director di Lavazza Group, azienda leader nella produzione di caffè) Cesare Murzilli, Executive Pastry Chef Portrait Milano; Valeriano Antonioli, CEO Lungarno Collection; Diego Cognetti, F&B Manager Portrait Milano; Diego Roggero, General Manager Portrait Milano.
Best Bar: Il bar di Aman Venice ha conquistato il premio per la sua straordinaria combinazione di drink che sono vere e proprie opere d’arte, offerti in una location unica. Il Bar Manager Antonio Ferrara con l’Executive Assistant Manager Riccardo Cuomo, ha ritirato il premio consegnato da Domenico Toni, Chief Business Officer di Distillerie Bonollo.
Best General Manager: Vincenzo Falcone del Bvlgari Hotel Roma ha vinto per la sua conduzione visionaria e la sua capacità di trovare il meglio nelle persone e per le persone. Ha consegnato il premio Michelangelo Murano, Head of Sales Italia di Blastness, partner tecnologico per lo sviluppo del business delle aziende ricettive.
Best Service: Il San Pietro di Positano è stato premiato per l’unicità della sua offerta e la gestione del personale, che lo rendono un albergo d’eccellenza riconosciuto dagli ospiti come “albergo preferito al mondo”. Vito Cinque, proprietario, ha ritirato il premio consegnato da Dario Parizzi, Head of Operations di Adecco Italia.
Best Wellness & SPA: L’Adler Spa Resort Dolomiti di Ortisei è stato riconosciuto come benchmark internazionale nel wellness, grazie ai percorsi spa unici e all'ospitalità impeccabile. Daniela Zappelli, PR del resort, ha ritirato il premio consegnato da Alessandro Sciarrone, Sales Manager Hospitality di Technogym, leader mondiale nella produzione di attrezzi per il wellness e lo sport.
Best Sustainability Program: Hotel La Perla Corvara è stato premiato per il suo impegno a favore della sostenibilità sociale, ambientale ed economica, con un'attenzione particolare per la salvaguardia delle Dolomiti. Michil Costa, proprietario, ha ritirato il premio consegnato da Thomas Tschimben, proprietario e managing director di PRIMA, atelier creativo di amenities per l'albergo.
Best Innovation Technology: Il Grand Hotel Victoria di Menaggio ha vinto per aver creato un'esperienza in cui la tecnologia e l’accoglienza si fondono perfettamente, permettendo una gestione avanzata delle camere e dei servizi. Marco Montagnani, General Manager, ha ritirato il premio consegnato da Gloria Armiri, Manager della Tourism & Hospitality Division di Italian Exhibition Group, gruppo fieristico che organizza e ospita 48 manifestazioni tra cui TTG Travel Experience.
Premi speciali e riconoscimenti alla carriera. Durante la serata sono stati consegnati anche premi speciali:
Premio alla Carriera: A Giuseppe Rossi e Paolo Lorenzoni è stato conferito un riconoscimento per i loro straordinari contributi nel settore dell’hotellerie. Il premio, consegnato da Ezio Indiani, ha celebrato i successi nella direzione alberghiera e la leadership nell’accoglienza internazionale.
Premio Speciale a Borgo Egnazia: Il resort è stato premiato per la sua rappresentazione impeccabile dell’Italia durante il vertice G7. Aldo Melpignano, proprietario, ha ritirato il premio consegnato da Andrea Dori di ADORI Consulting.
Premio Speciale a Mario Mancini: Un riconoscimento per il suo contributo allo sviluppo del settore dell’ospitalità attraverso iniziative editoriali ed eventi innovativi. Mauro Santinato di Teamwork Hospitality ha consegnato il premio.
