Per il pluripremiato chef tedesco, rincorrere le mode del momento è una perdita di tempo. "Chi insegue i trend è sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo e temporaneo. Bisogna creare un prodotto che funzioni a lungo termine."
La notizia
Tim Raue, celebre chef stellato tedesco, non è uno che si lascia incantare facilmente dai trend culinari che spopolano sui social media. In un mondo dove le mode alimentari nascono e muoiono con la rapidità di un post su Instagram, Raue rimane fermamente ancorato ai suoi principi gastronomici, scettico nei confronti di quei fenomeni effimeri che invadono le nostre bacheche digitali, come spiega Rolling Pin.
Un esempio lampante? Il pistacchio, la nuova ossessione del web, declinata in ogni forma immaginabile: croissant, tiramisù, pasta, cappuccino e chi più ne ha, più ne metta. E mentre Nutella inizia a vedere verde, non certo per l'invidia, la crema di pistacchio continua a imperversare, conquistando anche le più esotiche preparazioni come la "Dubai Chocolate" – una tavoletta ripiena di pistacchio e knafeh che ha fatto il giro del mondo virtuale.
Questo ci porta a riflettere su quanto rapidamente un trend possa esplodere e altrettanto velocemente svanire. Prendiamo per esempio la pasta alla feta o il Dalgona Coffee: entrambi hanno conquistato la rete con una rapidità fulminea, ma oggi sono quasi dimenticati, relegati nell’angolo delle mode culinarie passate. E qui interviene Hanni Rützler, esperta di food trends, sottolineando che questi fenomeni non sono statici, ma cambiano e si evolvono con impulsi sociali e culturali. Alcuni si estinguono, altri diventano mainstream, mentre pochi eletti riescono a integrarsi nella nostra vita quotidiana, come il Bubble Tea o le Poke Bowls. Eppure, non tutti sono convinti dell'utilità di questi trend per la gastronomia. Tim Raue, ad esempio, non ha alcuna intenzione di includere nei suoi menu un Crookie – un croissant farcito di pasta biscotto – o una "Dubai Chocolate".
Per Raue, rincorrere le mode del momento è una perdita di tempo. "Chi insegue i trend è sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo e temporaneo," spiega il celebre chef. "Bisogna creare un prodotto che funzioni a lungo termine." Raue critica aspramente i trend alimentari che dominano piattaforme come TikTok e Instagram, considerandoli spesso dannosi per la salute. "Un donut industriale ricoperto di Snickers è pura spazzatura per il corpo," afferma senza mezzi termini. La sua filosofia è chiara: non c'è bisogno di questi eccessi zuccherini e grassi. “Tutto ciò che fa tendenza in ambito culinario su TikTok o Instagram di solito fa schifo"
Tuttavia, non si può negare che molti di questi trend abbiano un forte richiamo visivo e sensoriale, attirando milioni di utenti con le loro promesse dolci e croccanti. Il fascino del Crookie, ad esempio, risiede proprio in questa combinazione di consistenze e sapori, ma sarà mai in grado di scalzare il classico croissant al cioccolato? Tim Raue ne dubita fortemente.
Gli alimenti che conquistano la rete spesso sembrano più appetitosi di quanto non siano realmente. Anche se alcuni trend possono ispirare nuove creazioni e idee commerciali, la maggior parte di essi finisce per essere una meteora, brillando per un momento per poi cadere nell'oblio. Per i professionisti del settore gastronomico, è essenziale pensare a lungo termine, creare piatti che possano durare nel tempo piuttosto che inseguire l'ultimo grido del web. E su questo, Tim Raue non ha dubbi: la qualità e la sostenibilità devono sempre prevalere sulla moda del momento.
