Oggi Andres Mendez guadagna oltre 3 milioni di dollari all'anno, vendendo tra 10.000 e 11.000 pasti a settimana a New York e Los Angeles. E pensare che inizialmente faceva il rider.
La storia
Oggi fare lo chef può significare tante cose, e nessuno ne è un esempio migliore di Andres Mendez. Partendo da umili origini con uno stipendio di 40.000 dollari l'anno, è riuscito a costruire un impero culinario che adesso gli frutta ben 3 milioni di dollari all'anno, racconta Busines Insider. Quando Mendez arrivò negli Stati Uniti dal Messico nel 2009, all'epoca sedicenne, si stabilì a New York per raggiungere suo fratello e iniziò a lavorare come fattorino per una catena di fast food, guadagnando 500 dollari a settimana. Dopo due mesi di frenetiche corse in bicicletta per le strade della città, capì che quel lavoro non faceva per lui, soprattutto a causa dei numerosi incidenti di cui era testimone. Decise così di cercare un'altra occupazione.
Grazie a un amico nel settore della ristorazione, trovò lavoro come assistente cuoco presso l'Essex World Café. Pur non essendo un cuoco professionista, aveva sempre nutrito una grande passione per la cucina, influenzato dai pomeriggi trascorsi con sua nonna a preparare il mixiote, un piatto messicano a base di carne e spezie avvolte in una foglia di maguey. In questa nuova fase, Andres imparò l'arte della collaborazione in cucina e acquisì competenze fondamentali nella preparazione di salse e carni, guadagnando 620 dollari a settimana per otto ore di lavoro al giorno. Dopo tre anni, sentendo di aver raggiunto il massimo per quel ruolo, cercò nuove sfide in un ristorante più grande.
Fu così che diventò cuoco di linea al Pacific Grill, dove la frenesia e la precisione erano all'ordine del giorno. Qui gestiva la preparazione di pasta e contorni, e sebbene amasse l'adrenalina della cucina, lo stress cominciava a farsi sentire. Due anni dopo, quando il ristorante chiuse per ristrutturazione, passò a lavorare all'Extra Virgin nel West Village, dove affinò le sue abilità nella preparazione di dessert e insalate, guadagnando 820 dollari a settimana. Lavorare fianco a fianco con il proprietario-chef fu una delle esperienze più arricchenti ma anche più impegnative della sua carriera. Il 2016 segnò un nuovo capitolo per Andres, quando un amico lo introdusse a CookUnity, una piattaforma di abbonamento pasti con sede a Brooklyn. Nonostante inizialmente fosse scettico, decise di accettare il lavoro di lavapiatti, desideroso di far parte di una startup innovativa. Guadagnava 790 dollari per quattro giorni di lavoro alla settimana, il che gli lasciava tempo per coltivare la sua passione per la musica, suonando in una band mariachi.
Il suo impegno e la sua dedizione non passarono inosservati, e nel 2017 gli fu offerto il ruolo di manager di cucina. Con un salario annuo di 45.000 dollari, lavorava però fino a 14 ore al giorno, assicurandosi che i cuochi avessero tutti gli ingredienti necessari per le loro creazioni. Questa esperienza gli permise di familiarizzare con ingredienti da tutto il mondo e di affinare ulteriormente le sue capacità organizzative, nonostante il grande sacrificio. L'arrivo della pandemia nel 2020 cambiò nuovamente la sua vita. Passò da dipendente a chef contratto per CookUnity, creando ricette che venivano poi preparate da sous chef e cuochi. Grazie alla crescente domanda di servizi di consegna pasti, le sue entrate aumentarono vertiginosamente. Nel 2021, guadagnò 969.000 dollari e, con l'espansione di CookUnity in diverse città americane, il suo successo continuò a crescere.
Oggi, Andres Mendez guadagna oltre 3 milioni di dollari all'anno, vendendo tra 10.000 e 11.000 pasti a settimana a New York e Los Angeles. Nonostante il successo, rimane profondamente legato alle sue radici e alla sua famiglia. Ha acquistato una fattoria in Messico dove impiega 20 persone e sogna di comprare un'altra casa in Messico o in Texas. Durante la settimana, è impegnato a creare nuove ricette, mentre i weekend sono dedicati alla moglie e ai figli. Ha investito in iniziative sostenibili, utilizzando ingredienti locali e promuovendo pratiche ecologiche nei suoi ristoranti. Questo impegno verso la sostenibilità non solo ha migliorato l'immagine del suo brand, ma ha anche attratto una clientela consapevole e attenta all'ambiente. La sua storia è un esempio di come passione, dedizione e resilienza possano trasformare la vita di una persona, portandola da umili origini a un successo straordinario.