Top Chef

Matias Perdomo corre più veloce di Milano: la seconda gioventù di Contraste

di:
Claudia Concas
|
copertina contraste 2024

Riflessioni è il nuovo menu degustazione di Contraste a Milano che va in scena su un palco tutto nuovo dopo la chiusura di due mesi per una ristrutturazione totale. Il focus sono gli ingredienti secondari e la nuova consapevolezza per una cucina coerente che continua ad incantare. 

La svolta di Contraste

Sono passate otto primavere dall’apertura al civico 2 di via Meda e durante i primi mesi di quest’anno Contraste, lo storico ristorante capitanato da Matias Perdomo e dal suo storico gruppo, si è rifatto il look e lo ha fatto in pompa magna. Il profilo Instagram è stato completamente resettato e con esso anche la struttura di quello che era uno dei ristoranti stellati più stupefacenti del milanese, e non solo.

contraste 2024 sala 1
 

La ristrutturazione, come dice Perdomo, è stata fatta dall’interno verso l’esterno. Cosa vuol dire? Che non è stato solo un rinnovo architettonico di indubbia importanza, ma anche una trasformazione emotiva che ha dato alla luce il nuovo menu degustazione Riflessioni. È dunque arrivato il momento che Contraste si avvicini ancora di più al significato del suo nome e che inizi una seconda gioventù fatta di voglia e di desiderio di ricominciare mantenendo solidità, fierezza e orgoglio di quello che è stato in passato.

Matias Perdomo ph andrea ghirelli 2024 06 20 00 04 14
@Andrea Ghirelli

Dai bianchi eterei che mettevano l’accento sui contrasti di una villa borghese milanese con elementi di design contemporaneo firmati da Alessandro Ciffo (come lo storico lampadario in silicone ispirato alle opere di Murano), il nuovo Contraste esplode di colori svelando la sua anima spogliata dalla tipica irriverente timidezza adolescenziale. Contraste ha sempre avuto una grande personalità, questo anche grazie alla cucina di Perdomo, ma ora la mette in luce con una consapevolezza e rinnovati eleganza e fascino.

contraste 2024 sala 6
 

Quella di Contraste è una macchina che conta oltre 30 dipendenti che, come mi racconta Perdomo, hanno spinto per questa ristrutturazione interiore ed esteriore, simbolo che il team è forte, coeso e fa leva su un leader eletto e non imposto, un particolare sostanziale che fa la differenza tra una squadra che crea in libertà e un semplice gruppo di persone che lavorano insieme. Stare chiusi per tre mesi è una vera sfida, soprattutto se lo scenario è quello di una Milano che corre velocissima senza aspettare nessuno.

contraste staff 2
 

Ma dopo essersi seduti tra carte da parati pensate e create ad hoc, tessuti preziosi, materiali ricercati, colori e aver provato il menu degustazione Riflessioni, posso con certezza affermare che Milano non ha solo aspettato Contraste, ma l’ha bramato e sognato per liberarsi in un nuovo vero amore profondo, maturo, divertente e glorioso: quello della seconda gioventù.

contraste 2024 sala 2
 

Viviamo di emozioni, un costante contrasto di rischio e responsabilità. Tutto il team ha dimostrato di provare le stesse sensazioni e questa è stata la spinta più grande verso questa sfida”, queste sono le parole di chef Perdomo, che continua: “Il desiderio della squadra di darci questa nuova veste visiva e gustativa è stato un grande stimolo. Il cambiamento che oggi si può vedere da Contraste, è quello che viviamo dentro di noi. Tutto è diventato nuovo. Anche il menu Riflesso che da sempre rappresenta i nostri signature, oggi non è più scontato perché ha un fratello diverso da lui con cui si confronta servizio dopo servizio e così prende un nuovo valore e si spinge sempre un po’ più in alto”.

Matias Perdomo 6 2024 06 20 00 04 14
 

Riflessioni, come è nato il nuovo menu degustazione di Contraste

Non è un segreto, Perdomo ci aveva abituati a giocare. Tutto era il contrario di tutto, quello che si vedeva nel piatto e che quindi ci si aspettava al palato, spesso non corrispondeva. Perdomo, sin dai tempi dello storico Al Pont de Ferr e poi con il “vecchio” Contraste, ha divertito i nostri palati e si è divertito insieme a noi con illusioni e fantasticherie a cui di certo non mancava il gusto, sia ben chiaro.

Matias Perdomo ristorante Contraste foto foto Guido De Bortoli 1 2024 06 20 00 04 14
@Guido De Bortoli

Oggi Contraste e Perdomo fanno una nuova riflessione dettata da una cucina diversa, da nuovi stimoli che non rinnegano affatto il passato, ma che vogliono restare in testa per un tempo prolungato, che persuadono al pensiero, che sia esso positivo o negativo. Il significato del menu Riflessioni si trova proprio nel suo nome, provoca emozioni e porta il commensale a ragionare, a interrogarsi e a costruirsi un proprio parere tutt’altro che scontato.

contraste 2024 sala 3
 

Abbiamo iniziato ad aggiungere alcune portate al menu Riflesso basate su queste nuove consapevolezze, ma poi ci siamo accorti che stavamo distruggendo la nostra stessa identità. Non si trattava dunque di aggiungere, ma di dare vita a un nuovo concept”, mi spiega lo chef.

contraste staff 1
 

La nuova cucina di Contraste è sì creativa, d’avanguardia e gustosa, ma è prima di tutto coerente. È coerente con chi la fa, con chi la serve, con il luogo che la propone e con chi l’assaggia. È la coerenza la chiave di questa nuova proposta che, a detta di Perdomo, non è per tutti. Il nuovo Contraste si muove con un perfetto ritmo in una danza la cui la musica coinvolge da quando ci si siede a quando si va via e forse anche oltre. Non si è mai solo spettatori, ma parte attiva di una performance esilarante che ha come colonna sonora una nuova melodia fatta mescolando sì le solite sette note, ma il cui risultato propone un suono inedito e ipnotico.

Cosa si mangia nella degustazione Riflessioni

contraste 2024 sala 4
 

Arriviamo al dunque, anche se la lunga premessa era necessaria ed è proporzionale all’entusiasmo che si prova dopo essere arrivati in fondo a Riflessioni. Non viene svelato il numero dei piatti presenti in degustazione, non sono anticipati con una carta e sebbene possa inizialmente far storcere un po’ il naso, presto vi renderete conto di far parte di uno spettacolo sorprendente per cui vale la pena lasciarsi andare e, appunto, farsi sorprendere.

matias perdomo menu contraste 2024 3
 

Non svelerò dunque la sorpresa, qualora decidiate di fare la vostra personale esperienza, racconterò solo alcuni dei piatti e non necessariamente quelli che mi sono piaciuti di più come si fa sovente (le emozioni hanno un ventaglio ampio, hanno molte sfumature e non sono solo positive, ho sempre avuto molta paura dei daltonici emotivi), ma quelli che più mi hanno portata a riflettere, che è poi il senso del nuovo Contraste.

matias perdomo menu contraste 2024 Cipolla di tropea copia
 

La vera novità di questa degustazione risiede nei sentori e negli ingredienti secondari, sono loro a fare la differenza. Per anni abbiamo visto il protagonista al centro del piatto e intorno una serie di elementi in ombra che servivano ad esaltarlo. Oggi, da Contraste, funziona esattamente al contrario e, sarò ridondante, funziona. È un menu che vuole parlare degli elementi secondari che elevano l’insieme e non un unico protagonista. Lo si comprende benissimo da Piselli, pomodoro, albicocca, borragine e ostrica, dove quest’ultima, da sempre scontatamente protagonista, diventa un elemento come gli altri, preziosa certo ma non di più dei piselli freschi, dell’acqua di pomodoro, dei fiori di borragine.

matias perdomo ostrica
 

Un altro piatto che fa pensare è il Fusillone, luppolo, pompelmo rosa, basilico e Parmigiano. Ci si aspetta la freschezza del basilico, ma non la ritroverete nel piatto. Il sentore dominante è l’amaro, dato anche dai semi del basilico che una volta idratati si comportano un po’ come i semi di chia. Eccellente Mandorla, avocado, lardo e cavoletti di Bruxelles, un piatto ricco di gusto che arriva al momento giusto nella proposta, cioè quando si incomincia a prendere il ritmo e a capire che quella che si sta vivendo è un’esperienza che resterà viva per diverso tempo.

matias perdomo menu contraste 2024 mandorla avocado lardo cavoletti di bruxelles
 

Un altro piatto inaspettatamente godurioso è Castagne, prosciutto e bottarga di tonno. Quello che i riccioli di bottarga fanno alla polpa di castagna è esattamente quello che la primavera fa ai ciliegi, ma questo prima di Riflessioni non potevo immaginarlo. Una menzione deve essere fatta anche a Pernice, carciofo e crostacei, uno di quei piatti che non si smetterebbe mai di mangiare grazie alle consistenze perfette e all’equilibrio che si crea al palato.

matias perdomo menu contraste 2024 2
 

Non mancano frattaglie, selvaggina e ovini, da sempre divisivi eppure trattati da Contraste in modo ineccepibile con profumi inediti e accostamenti stupefacenti. Estremamente interessante è Capra, cocco, mela e senape. Il fondo di capra e cocco regala a questa carne una nuova identità, grintosa ma senza quella consueta invadenza non sempre gradita da tutti.

matias perdomo menu contraste 2024
 

È ampio l’uso delle acque profumate che diventano i nuovi  fondi e salse a completamento dei piatti, delicatissime eppure essenziali. Il loro profumo valorizza la profumazione del piatto e compare a fine assaggio con l’intento di prolungare le sensazioni dello stesso. Non vi verrà servito il pane in accompagnamento, scelta insolita, a tratti rivoluzionaria e forse necessaria per non uniformarsi a quell’estenuante spinta acida del lievito madre che probabilmente è sfuggita un po’ di mano nella ristorazione contemporanea.

matias perdomo menu contraste 2024 pane e vino
 

Per vivere appieno l’esperienza, consiglio di scegliere Immersione, l’abbinamento beverage del menu Riflessioni. È riduttivo chiamarlo wine pairing perché vi verranno serviti, oltre a vini selezionati con altissima competenza dalla e dal sommelier in sala, birre, fondi e molto altro. Chiudo dicendo che non è semplice descrivere a parole la nuova esperienza di Contraste, bisogna provarla. Alla cucina e al piacere gustativo si sommano l’emozione del servizio, elegante, divertente e sensibile; il tatto che viene coinvolto dalle texture di tovaglia, bicchieri e piatti. E sì, la famigerata torta di rose, una delle icone di Contraste, la potrete avere con entrambe le degustazioni: mi sembrava carino regalarvi uno spoiler se siete arrivati fino a qui.

matias perdomo menu contraste 2024 torta di rose
 

Contatti e info

Contraste

Via Giuseppe Meda 2 - 20136 Milano

Da Lunedì a Venerdì 19.30-00.00

Sabato e Domenica 12.30-15 – 19.30-00.00

Prenotazioni: +39 02 49536597

Sito web: https://contrastemilano.it/

Ultime notizie

mostra tutto

Rispettiamo la tua Privacy.
Utilizziamo cookie per assicurarti un’esperienza accurata ed in linea con le tue preferenze.
Con il tuo consenso, utilizziamo cookie tecnici e di terze parti che ci permettono di poter elaborare alcuni dati, come quali pagine vengono visitate sul nostro sito.
Per scoprire in modo approfondito come utilizziamo questi dati, leggi l’informativa completa.
Cliccando sul pulsante ‘Accetta’ acconsenti all’utilizzo dei cookie, oppure configura le diverse tipologie.

Configura cookies Rifiuta
Accetta