Servita “come una fetta di torta”, con la ricotta dentro e ben 68 strati, la lasagna di Guy Fieri si discosta dalla ricetta originaria. “A volte questo piatto non è allettante, ma nella mia versione sì”.
La notizia
"A volte le lasagne non sono allettanti. La mia invece lo è": ecco Guy Fieri, noto chef e volto di Food Network, definire la pasta al forno italiana “poco sexy” (nella traduzione letterale), lodando poi la sua curiosa rivisitazione di uno dei piatti più amati al mondo. Per assaggiarla bisogna andare nella nuova Trattoria firmata Fieri, l'ultimo di 18 concept e quasi 100 ristoranti che portano il nome del famoso chef.
Tutte insegne che di solito servono carne al barbecue, panini, tacos, pollo, hamburger e altri piatti made in USA, soprattutto nei casinò, negli aeroporti e sulle navi da crociera. Ma la trattoria a Columbus, situata presso Eldorado Scioto Downs, è il primo locale di Fieri a specializzarsi in un menu italo-americano che spazi oltre la pizza, riporta il sito eu.dispatch.
Qui il noto cuoco promette di deliziare i palati con una combinazione di piatti iconici -non solo classici, ma anche rivisitati- della cucina italo-americana. In un ambiente accogliente e caratteristico, con foto di famiglia e programmi TV di Fieri che creano un’atmosfera familiare e calorosa, la star dei fornelli ha voluto rendere omaggio alle sue lontane radici (il nonno paterno era di origini italiane), integrando nel menù alcune creazioni condite di creatività.
Tra tutte svetta la sua lasagna stratificata: ha 68 strati di pasta, per essere precisi, più besciamella, ragù, ricotta e mozzarella- dunque, non una versione “canonica”, ma rinforzata dalla presenza del latticino. Pima di essere impiattata su un lato “come una fetta di torta” (leggiamo dalla descrizione del locale), la porzione viene passata al grill per rendere ulteriormente croccanti le estremità, cosicché nessuno debba mangiare una lasagna troppo “morbida” e poco crunchy. A guarnizione, un’ulteriore spolverata di Parmigiano Reggiano, e sotto un “fondo” di salsa di pomodoro generosamente arricchita d’olio.
Che ve ne pare? Per Fieri, come anticipato, la lasagna è più “allettante” così. Tra le proposte troviamo inoltre spaghetti all'assassina, pollo “alla parmigiana”, bolognese e calamari fritti, reinterpretati con l'aggiunta di peperoni piccanti, mentre la salsa di pomodoro per i condimenti, corposa e semplice, è sempre aromatizzata principalmente da basilico fresco e non sopraffatta dall'aglio o da altre erbe e spezie - ci tiene a precisare lo chef. C'è anche tanta pasta fatta in casa. Come ha detto Fieri al taglio del nastro: "Se in questo menu non trovi qualcosa che ti piace, non hai fame".