Il ristorante Manko di Parigi ha vietato l’accesso ad alcuni clienti, discriminandoli per il colore della pelle. Un grave caso di razzismo inutilmente giustificato dal dress code degli avventori. Ecco come si è svolta la vicenda.
La notizia
Il ristorante parigino Manko è stato oggetto di grandi polemiche nei giorni scorsi. Il motivo? Ha vietato l’ingresso nel locale a tre donne nere. L’episodio si è verificato lo scorso 16 marzo all’entrata dell’edificio, dove l’addetto alla sicurezza ha bloccato il trio con la scusa che, a sua detta, non indossava un abbigliamento abbastanza elegante per accedere al ristorante.Poco dopo, anche due uomini -sempre di colore- hanno subito la stessa sorte; la scusa riguardava sempre il vestiario, non in linea con lo stile del locale. Le donne, che nonostante la regolare prenotazione non hanno potuto cenare nel locale parigino, hanno documentato i fatti sui social, affermando che si è trattato di una gravissima discriminazione dovuta al colore della loro pelle. Dopo che la vicenda è diventata virale su Tik tok, la dirigenza del Manko ha fatto dietrofront sui social.
“A seguito dell'incidente accaduto sabato sera a Parigi, il Manko si scusa. Manko rispetta una carta dei valori che promuove l'uguaglianza, il rispetto, la tolleranza e la benevolenza per tutti.” Dai vertici del ristorante, insomma, la responsabilità è stata addebitata all’addetto alla sicurezza che, a sua volta, ha affermato di aver solamente seguito le direttive giunte dall’alto. Non si comprende bene di chi sia la colpa, ma resta il fatto che episodi del genere non dovrebbero mai verificarsi.
Fonte: lemonde.fr
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Foto del locale: crediti Ristorante Manko