Novità in vista per Dabiz Muñoz: il suo DiverXO riaprirà nel 2025 in una nuova sede, ubicata nel quartiere residenziale di La Finca a Pozuelo de Alarcon, Madrid. Si tratta di un edificio di nuova costruzione, che costerà una cifra compresa fra 12 e 14 milioni di euro.
La notizia
Non nasconde le sue ambizioni, Dabiz Muñoz, secondo il quale il nuovo DiverXO, la cui apertura è prevista per il 2025, sarà il ristorante migliore del mondo. Del resto è in ballo una cifra impressionante, compresa fra 12 e 14 milioni di euro (svela El Paìs sul suo sito): l’edificio, infatti, è di nuova costruzione. Ubicato nel quartiere residenziale di La Finca, a Pozuelo de Alarcon, Madrid, sarà il frutto dell’accordo siglato nell’estate 2022 con la famiglia Garcia Cereceda della Finca stessa: questa si occuperà del contenitore, ovvero delle infrastrutture e dell’opera, mentre la società UniverXO, di proprietà di Muñoz e della moglie Cristina Pedroche, curerà gli spazi, l’interior design, la gestione.
Per il ristorante ai vertici delle classifiche mondiali si tratta già del quarto trasloco. Se è vero che saranno i soci a finanziarlo in larga misura, lo chef ha comunque dovuto chiedere un prestito in banca. E se lo ha ottenuto, sottolinea, è stato per il buon andamento complessivo dei suoi locali. Il salvadanaio è vuoto, secondo le sue stesse dichiarazioni, ma perché “noi reinvestiamo tutto”. A disposizione del resto, grazie alla riprogettazione della Pedroche, ci sono un direttore operativo, un direttore di produzione e un addetto al marketing. “Abbiamo assunto persone dalla formazione più diversa, che ci hanno consentito di costruire un’impresa che oggi respira modernità. Ma resta ancora molto da fare. Lavorare da UniverXO oggi è molto diverso rispetto a dieci anni fa”, rivendica alludendo alla professionalizzazione della gestione, oltre la sala e la cucina.
Non è l’unica novità che bolla in pentola: Muñoz sta anche lavorando all’apertura del nuovo StreetXO di Dubai, ricalcato su quello di Madrid, ma senza carne di maiale, così riaprendo il canale dell’estero, che sembrava aver abbandonato quando ha lasciato Londra nel 2020, a causa della pandemia. Ma nei piani ci sarebbe anche un concept di vendita al dettaglio in Spagna. Perché a 44 anni suonati “ho ancora molta fame e ambizione di fare”.