Svelato l’attesissimo progetto di René Redzepi per il 2024: ritorno alle origini o novità assoluta? Scopritelo qui in anteprima.
Foto di copertina: THIBAULT SAVARY- Getty Images
La notizia
A ottobre, gli aceri e i gingko di Kyoto quest’anno incorniceranno un grande evento: l'eminente chef René Redzepi porterà anche stavolta in Giappone il suo ristorante pluripremiato, il Noma, tornando all'Ace Hotel Kyoto per la sua residenza autunnale.
Il famoso gourmet danese ha ottenuto consensi e risonanza mondiale per la sua cucina avveniristica, nonché rispettosa dell'ambiente in ogni sua declinazione. Ogni piatto è una tela su cui Redzepi ha dipinto nel tempo con ingredienti stagionali e tecniche culinarie all'avanguardia. Il suo approccio alla gastronomia è un equilibrio tra radici e sperimentazione, sia tecnica che creativa.
Kyoto, d’altra parte, con la sua ricca storia e cultura culinaria, è la cornice perfetta per questa collaborazione straordinaria. Conosciuta per la sua cucina kaiseki raffinata e la sua attenzione al dettaglio, l’ex capitale del Giappone è una destinazione ambita per gli amanti del cibo in cerca di autenticità e bellezza. L'incontro tra la visione innovativa di Noma e l'eleganza senza tempo di Kyoto promette di essere una combinazione esplosiva di sapori, texture ed emozioni.
D’altronde, già col debutto del Noma presso l'hotel nella primavera del 2023, è stato registrato il tutto esaurito. Quest’anno il ristorante aprirà solo dal lunedì al giovedì, esclusi i weekend, a partire da martedì 8 ottobre e fino a mercoledì 18 dicembre 2024. Ci saranno quattro cene e tre pranzi a settimana, con tutti gli ospiti seduti ai tavoli comuni nella sala da pranzo principale dell'Ace Hotel Kyoto. Quest'ultimo occupa un edificio storico del 1926 che un tempo ospitava la compagnia telefonica centrale di Kyoto, progettato da Tetsuro Yoshida (uno degli architetti moderni più rispettati del Giappone), poi integrato in un complesso moderno.
Il menu? Focalizzato su prodotti di fornitori locali, che spazieranno dal Wagyu al Wasabi. Sia la cucina danese che quella giapponese, inoltre, fanno ampio ricorso alla fermentazione, dunque via libera alle tecniche conservative per trattare cetrioli, alghe e miso. Inoltre, ci saranno eventi speciali come degustazioni di vini, lezioni di cucina e cene private con lo chef René Redzepi, che offriranno agli ospiti un'esperienza culinaria senza pari. Il menu di degustazione base costerà 540 euro, con un abbinamento di bevande di 300 euro. Verrà aggiunto anche un costo di servizio del 10%, con l'intera esperienza culinaria destinata a un totale di circa 900 euro a persona.
I pacchetti alloggio e ristorazione Noma Kyoto possono essere acquistati tramite il sito web dell'Ace Hotel Kyoto e includono un minimo di due pernottamenti presso l'Ace Hotel Kyoto, oltre all'accesso alla prenotazione di un pranzo o di una cena per due persone presso la residenza Noma.