Attualità enogastronomica Chef

“Da Gordon Ramsay turni di prova di 12 ore, ma così cresci”. George Lyon si racconta

di:
Francesca Feresin
|
copertina george lyon

Da stagista a head chef, ecco il "nuovo Gordon Ramsay": lavora 8 anni con il grande cuoco e oggi è una giovane promessa della ristorazione inglese.

La notizia

Una volta Gordon Ramsay lo descrisse come il suo "mini-me". Ma George Lyon, un giovane dello Yorkshire, ha ambizioni più grandi della semplice somiglianza fisica con il celebre chef. Per otto anni ha infatti lavorato presso il gruppo di ristoranti di Ramsay affinando le sue abilità in cucina, racconta a thenationalnews.com. Ora spera di portare la sua esperienza come executive chef da Broadway, il nuovo ristorante dell'Emirates Palace Mandarin Oriental ad Abu Dhabi.

george lyon chef
 

"Non ho alcun legame con lui, gli somiglio e basta", dice ridacchiando. Il viaggio culinario di Lyon è iniziato quando aveva 13 anni in un ristorante della sua città natale come lavapiatti. Desideroso di dedicarsi alla cucina vera e propria, trascorreva lunghe ore ai fornelli. "Lavoravo venerdì sera e sabato, finché arrivai a marinare la scuola per spadellare", ricorda Lyon. "Da quel momento in poi, mi sono innamorato della gastronomia e del crescere a contatto con persone che avevano così tante esperienze in giro per il mondo. Sapevo che volevo andarmene da Barnsley.” Nel 2011 si è trasferito a Londra per un turno di prova di 12 ore al Savoy Grill, di proprietà di Ramsay, dando il via alla sua carriera con il famoso chef. "È stata molto dura", premette, ma poi dice che Ramsay non assomiglia per niente alla sua controparte televisiva. "Non avrebbe proprio uno staff se fosse come è in tv", dice Lyon, che descrive il giudice scozzese di MasterChef come "molto carismatico, premuroso e un grande leader".

george lyon 4
 

Ramsay si fidava della sua squadra, quindi tutti erano motivati ​​a fare del loro meglio. Pochi anni dopo, Lyon divenne chef responsabile della London House, un altro dei famosi locali di Ramsay. "Ha davvero plasmato il mio futuro. Lavori duro e impari: a volte nel modo più difficile, a volte nel modo più semplice. I diamanti escono fuori sotto pressione." Fu durante il suo periodo alla London House, dove lavorò a stretto contatto con Ramsay, che la gente iniziò a notare la loro somiglianza fisica, spingendo addirittura il famoso chef a chiamarlo il suo "mini-me" (guardate il post su Facebook!) Quando gli viene chiesto se vede lui stesso la somiglianza, Lyon fa una lunga pausa, prima di dire: "Sì e no". "È diventato uno scherzo ricorrente al ristorante, ma non volevo che la gente pensasse che avevo ottenuto la posizione perché assomiglio a Gordon"

george lyon 5
 

Ramsay è stato chiaro su quanto lo rispettasse per il suo lavoro nei suoi ristoranti, aggiunge, dicendo: "La gente pensa che io sia imparentato con lui, ma in realtà non lo sono. È un uomo eccezionale con un grande cuore e ho imparato così tanto dagli anni trascorsi lavorando nel suo ristorante." Dopo cinque anni alla London House, Lyon ha trascorso un anno al Ramsay's Maze, prima di trasferirsi in un club privato a Mayfair dove ha lavorato per quattro anni. Ha poi fatto le valigie per Abu Dhabi nel settembre dello scorso anno, per unirsi a Broadway come head chef. La moderna brasserie francese serve piatti britannici con un tocco americano.

Broadway Emirates Palace 002
@Emirates Palace

"Voglio che sia un posto dove le persone vanno a divertirsi, mangiando ottimo cibo e sperimentando un ottimo servizio", dice. L'aspetto sociale della cena è palpabile nell'elegante allestimento del locale, con un importante bar centrale. Nel menu ci sono classici britannici come crocchette di patate, hamburger e manzo alla Wellington, oltre a dessert come budino al caramello e crostate al cioccolato e burro di arachidi. Da quando si è trasferito negli Emirati Arabi Uniti con la sua famiglia, Lyon è rimasto affascinato dalla vivace scena gastronomica della capitale. "Abu Dhabi è una realtà emergente ed è per questo che ho scelto di rimanere qui", afferma. E anche se ammira la brillante carriera di Ramsay, Lyon dice che non è necessariamente a caccia di riconoscimenti. "È tutta una questione di ottimo cibo, ottimo servizio e ottima atmosfera. Penso che questo sia ciò che reagalano i migliori ristoranti, ed è quello che vogliamo essere."

Foto dal profilo ufficiale dello chef

Ultime notizie

mostra tutto

Rispettiamo la tua Privacy.
Utilizziamo cookie per assicurarti un’esperienza accurata ed in linea con le tue preferenze.
Con il tuo consenso, utilizziamo cookie tecnici e di terze parti che ci permettono di poter elaborare alcuni dati, come quali pagine vengono visitate sul nostro sito.
Per scoprire in modo approfondito come utilizziamo questi dati, leggi l’informativa completa.
Cliccando sul pulsante ‘Accetta’ acconsenti all’utilizzo dei cookie, oppure configura le diverse tipologie.

Configura cookies Rifiuta
Accetta