Un ristorante a due stelle Michelin (più verde) di Amburgo impone agli ospiti un “coperto” da 35 euro per pane, burro aromatizzato e acqua. Motivazione ufficiale: far quadrare i conti. Ma i tedeschi non ci stanno e lo massacrano sui social.
La notizia
Pensavamo che il coperto fosse un’usanza tutta italiana, che lasciava sbigottiti gli stranieri. Invece è di questi giorni la notizia (riportata da Rolling Pin) che un ristorante bistellato di Amburgo, 100/200 Kitchen, ha imposto il pagamento di una “tassa di ingresso” pari a 35 euro per sedere ai suoi tavoli. Coprirà coperto, pane, burro, olio piccante e acqua, ma le lamentele non si sono fatte attendere e una tempesta social ha investito l’esercizio.
A dire il vero il fortunato ristorante di Thomas Imbusch e Sophie Lehmann (che ha la cucina direttamente in sala, come vi avevamo raccontato qui) prevede una duplice offerta: da una parte il menu degustazione fisso, per il quale si paga in anticipo un “biglietto d’ingresso” in modo da evitare no show; dall’altra una dozzina di posti dove mangiare alla carta, cui viene applicata la suddetta maggiorazione. La giustificazione è stata la necessità di far quadrare i conti in un momento che non è facile per nessuno, nonché l’esigenza di remunerare i suddetti servizi.
Questa la risposta alla tempesta mediatica su Instagram: “Non ci stai offendendo, vero? Già nei giorni scorsi siamo stati insultati, dall’auspicio di bancarotta alla fame per i nostri figli. Gli auguri e gli insulti ci sono arrivati sui social media e via mail, con toni che dovrebbero essere vietati in una società civile”. La coppia se la prende con l’Hamburger Morgenpost, che ha sollevato il caso: “35 euro! Chi vuole mangiare in questo ristorante stellato dovrà pagare in anticipo”, titola l'articolo senza dilungarsi troppo in spiegazioni. Da allora il numero di telefono e la casella postale di 100/200 Kitchen sarebbero stati presi d’assalto da un esercito di indignati. Ma i commentatori spalleggiano in maggioranza la coppia, ringraziandola e lamentando la meschinità degli attacchi.
Tutte le foto dalla pagina ufficiale della struttura