Mancia da capogiro a Salt Lake City! Un gruppo di commensali ha voluto donare 10.000 dollari come ricompensa per i membri dello staff, strappando a tutti lacrime di commozione.
La notizia
“Non esiste al mondo eccesso migliore della riconoscenza verso gli altri”, scriveva il moralista francese Jean de La Bruyère. Verrebbe proprio da pensare che Steven Howard, Nikisha Timms e il loro gruppo di venti amici siano stati ispirati da queste parole. Lo scorso 15 settembre, infatti, dopo aver cenato da Monarca, ristorante messicano a Salt Lake City di cui sono clienti abituali, secondo il resoconto di wkyt.com hanno lasciato una mancia di ben 10.000 dollari (poco meno di 10.000 euro) per ricompensare il titolare della bella serata trascorsa.
Quest’ultimo (Alfonso Brito), è rimasto letteralmente a bocca aperta. Nonostante abbia lavorato una vita nel mondo della ristorazione e inaugurato Monarca assieme a sua moglie nel 2021, non aveva mai assistito a niente di simile prima d’ora. “Quando ci siamo trasferiti in America, non avevamo nulla a nostro nome. Tenevamo 20 dollari in tasca e abbiamo iniziato a lavorare nel settore della ristorazione come lavapiatti", constata, raccontando la bellissima sorpresa alla CNN. “I commensali, mentre stavano per andarsene, mi hanno chiamato e detto: 'Ehi, Alfonso, puoi venire? Vogliamo ringraziarvi perché ci siamo divertiti moltissimo’. Io ho risposto: ‘Certo!’ Quando ci siamo ritrovati tutti assieme, hanno tirato fuori dalla tasca 10.000$. Non sapevo cosa dire. Ero scioccato. I dipendenti, stupiti, hanno applaudito”.
Intervistati dalla CNN, Howard e Timmis hanno spiegato il perché della buona azione: “La gratitudine è davvero un bel gesto: è stupendo poter ripagare in qualche modo l’accoglienza ricevuta", commenta il primo. "Vedere le lacrime scendere sul loro viso? Un’emozione senza eguali", aggiunge Timms. I due hanno spiegato, inoltre, di essere soliti lasciare mance considerevoli -ma questa volta, data la bellissima serata, si sono voluti superare, assicurandosi che 2.000 dollari andassero al cameriere che li aveva seguiti, e il resto venisse diviso tra tutta la brigata. “Il mio team è fatto di persone straordinarie che rendono Monarca davvero un bel posto", dice Alfonso, con il cuore pieno di gioia e di orgoglio di chi è stato ripagato dei sacrifici di una vita.
Foto di copertina dalla pagina Facebook di Alfonso Brito