Shopping compulsivo e viaggi: così l’amministratrice finanziaria di un ristorante stellato gallese ha dilapidato i fondi sottratti alle casse dell’esercizio. Deluso dalla condanna con la condizionale lo chef, costretto a chiudere il ristorante: “La sentenza? Una presa per i fondelli”.
La notizia
È una vicenda incredibile quella del ristorante The Hardwick di Abergavenny, nella contrada gallese di Monmouthshy. Il suo chef Stephen Terry, allievo di Marco Pierre White, noto volto televisivo in UK grazie a The Great British Menu sulla BBC (che riporta anche la notizia) è stato infatti costretto a chiudere in seguito a un furto da 150mila sterline, pari a 173mila euro. Autrice del misfatto l’amministratrice finanziaria Nicola Nightingale, che dopo avere stornato la somma, ha versato ben 47mila sterline sul conto del marito Simon. Entrambi sono già stati condannati a due anni di prigione con la condizionale e alla prestazione di 100 ore di lavoro non retribuito.
Fin dal marzo 2020 Terry aveva notato irregolarità contabili, chiedendone spiegazione a Nightingale. Non avendo ricevuto risposta, solo una comunicazione di dimissioni via e-mail, si era quindi rivolto alla polizia, appurando come l’amministratrice avesse non solo girato la somma succitata al consorte, ma anche compiuto pagamenti diretti a se stessa per 50mila sterline, gonfiato il suo salario di 6000 sterline ed effettuato ulteriori versamenti a se stessa per 47mila euro, registrati come salari. Erano stati inoltre contratti due debiti da 40mila sterline intestati allo chef senza il suo permesso. Pare infatti che la donna soffrisse di shopping compulsivo, come appurato dal tribunale di Cardiff. Parte del denaro sarebbe inoltre stata spesa per viaggi a Eurodisney e in Marocco.
L’annuncio della chiusura è stato dato via social, attraverso un messaggio di ringraziamento alla brigata e agli ospiti che si sono seduti a tavola durante diciotto anni di successi. “È stato emozionante, Onwards and upwards!”, recita. Lo chef si è detto esterrefatto della sentenza, che ha evitato ai due la galera, definendola una “totale presa per i fondelli”, ma il giudice ha risposto di aver voluto evitare pregiudizi per l’educazione dei due figli minorenni. “Hanno sottratto 150mila sterline a una piccola azienda. Noi non facciamo molti soldi, è un lavoro d’amore, è passione”, ha aggiunto sconsolato Terry, che si ritrova con un mucchio di fatture da corrispondere ai fornitori.
Foto di copertina: @Athena Picture Agency