Lo Stuzzichino di Sant’Agata sui Due Golfi ha portato questo piatto povero della cucina napoletana fin nelle ambasciate, facendosi conoscere nel mondo: il suo segreto è la scelta del formaggio, che lega la ricetta a un nuovo territorio.
Il piatto
Se c’è un piatto povero della tavola napoletana, è sicuramente pasta e patate, che si prepara in economia con ciò che non manca in ogni casa. Eppure la famiglia De Gregorio ne ha fatto un volano per farsi conoscere, portandolo fin nelle ambasciate. Di fatto in tanti si recano allo Stuzzichino di Sant’Agata sui Due Golfi proprio per assaggiarlo, dodici mesi l’anno.
La ricetta originale è di papà Paolo, uno che la lavorato a lungo negli alberghi della Costiera e che ancora si dà da fare in cucina; ma un po’ tutti in famiglia ci hanno messo mano, facendone qualcosa di unico. E da quando lo Stuzzichino, aperto nel 1989 come semplice rosticceria, si è trasformato in trattoria intorno al 2008, è sempre stata presente in carta.
A identificarla è l’aderenza al territorio, che è la cifra della casa: non è infatti preparata con un formaggio qualsiasi, ma con il Provolone del Monaco Dop, un’eccellenza locale. Si differenzia per il disciplinare rigoroso, che prevede l’impiego di latte di vacca agerolina, bruna alpina e podolica; la produzione artigianale si svolge in un’area che dai Monti Lattari arriva fino a Massa Lubrense e la stagionatura dura da 6 mesi a un anno. In quell’arco di tempo la dolcezza cede alla sapidità e al piccante, caricandosi di gusto.
Ed è proprio quel tocco decisivo ad avere decretato il successo del piatto, che i De Gregorio hanno trasportato fuori da Napoli. Per loro rappresenta “la summa della cucina povera napoletana, che ripulisce virtuosamente la dispensa dagli avanzi di pasta mista, opportunamente spezzettati. Ma l’ingrediente che fa la differenza è la qualità del Provolone”. Anche il bicchiere gioca in casa: Domenico mesce un Piedirosso dei Campi Flegrei, da viti a piede franco; un vino morbido e fruttato, non molto tannico, ideale sulla struttura del piatto.
La ricetta della pasta e patate con Provolone del Monaco dello Stuzzichino
Ingredienti per 6 persone
200 g di pasta mista
2 patate
120 g di Provolone del Monaco di media stagionatura (6-8 mesi)
1 cipolla
1 costa di sedano
60 g di olio extravergine di oliva
1 rametto di rosmarino
Sale
Procedimento
Tritare grossolanamente la cipolla e il sedano, fare appassire in una casseruola con l’olio, aggiungere le patate pelate tagliate a cubetti, irrorare con una tazza di acqua, regolare di sale e cuocere per circa 15 minuti.
Unire altra acqua, fare bollire e dopo cinque minuti calare la pasta. Portarla a cottura, avendo cura che la minestra risulti abbastanza densa.
Tagliare 12 spicchi di provolone e grattugiare il resto; aggiungete alla minestra il provolone grattugiato, mescolare bene e servire decorando ogni porzione con due spicchi di provolone e un ciuffetto di rosmarino.
Indirizzo
Lo Stuzzichino
via deserto 1 a 80061 Sant'Agata sui Due Golfi, Campania
Tel: 081 533 0010
Sito Web