Ha finalmente aperto PizzAut a Monza, la nuova insegna acqua e farina gestita da ragazzi autistici. Ma prima ancora dell’inaugurazione il pubblico si è affannato a bloccare i tavoli, toccando quota 15.000 prenotazioni. Come ha reagito il ristorante?
La notizia
“Purtroppo siamo costretti ad annullare alcune prenotazioni nel nostro ristorante PizzAut di Monza". Questo il messaggio che diversi clienti - monzesi e non – hanno ricevuto a poche ore dall’inaugurazione del locale, operativo dallo scorso primo maggio. Il sistema automatico del nuovo indirizzo, ancor prima di aprire, è stato preso a tal punto d’assalto da dover limitare gli ordini.Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in persona aveva presentato il progetto in diretta lo scorso 2 aprile, in attesa dell’apertura ufficiale di lunedì 1° maggio. Nel frattempo, il pubblico, curioso di provare la nuova insegna gestita da ragazzi autistici, non è rimasto fermo ed in silenzio. Tutt’altro: ha cominciato a prenotare ogni tavolo possibile ed inimmaginabile e la situazione è sfuggita di mano.
"Nelle prossime ore alcuni di voi potrebbero ricevere questa comunicazione da parte di PizzAut" ha spiegato qualche giorno fa il fondatore del progetto, Nico Acampora, chiarendo il disguido. "La piattaforma è stata letteralmente presa d’assalto in queste pochissime ore con oltre 15.000 richieste! Tanto affetto e tanta vicinanza, per quanto positiva, ha mandato in crisi il nostro sistema ricettivo ed i sistemi automatici hanno accettato più prenotazioni di quante i ragazzi siano al momento in grado di gestire".
E ancora: "Per non mettere in difficoltà l’inizio del lavoro dei ragazzi abbiamo dovuto annullare alcune prenotazioni. Non possiamo che ringraziare infinitamente i sostenitori dell’iniziativa, ed è per questo che, nel rifiutare le richieste, viviamo noi stessi un forte senso di dispiacere; chiediamo scusa dal profondo del cuore. Abbiamo ricalibrato il sistema ed ora sarà possibile prenotare senza difficoltà, sia nella sede di Monza che di Cassina. Ci scusiamo ancora per questi annullamento, ma siamo sicuri che il pubblico possa capire come la tutela dei nostri ragazzi abbia sempre la priorità".
Fonte: monzatoday.it
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