Jamie Oliver ha ideato un sistema di consegna di pasta a domicilio: si tratta del primo progetto dopo il tracollo finanziario dei suoi ristoranti. Funzionerà?
La notizia
Jamie Oliver, lo chef inglese famoso, oltre che per i programmi di cucina condotti, anche per le durature liti con il collega Gordon Ramsay, ha deciso di lanciare un nuovo delivery insieme al brand Taster. Il progetto si chiama Jamie’s Pasta, un sistema di consegne collegato al neonato locale dello chef, Pasta Dreams, inaugurato lo scorso 13 ottobre a Soho.Il ristorante, creato ad hoc per effettuare solo ed esclusivamente il servizio di delivery della pasta prodotta da Jamie, è stato il primo nuovo impegno concreto dello chef dopo il crollo finanziario che ha colpito le sue attività nel 2019. Alla prima sede di Londra si affiancheranno numerosi punti vendita in tutto il Regno Unito e anche in Francia. Con Pasta Dreams Jamie Oliver si sta mettendo di nuovo in gioco, consentendo al pubblico di portare a casa o farsi portare creazioni a base di pasta fresca che inneggiano all’identità italiana con un tocco di fantasia.
L’obiettivo è dar vita al più grande delivery di primi piatti della Gran Bretagna. Tra le ricette, agnolotti di manzo al Chianti, casarecce “Cacio e Carbonara” (le preferite dallo chef) o all’arrabbiata, mezzalune ai tre formaggi con tartufo nero, gnocchi gratinati al forno con mozzarella e pomodoro. Inoltre, un euro per ogni piatto venduto verrà devoluto a un istituto di beneficienza.
La curiosità di testare questi primi e anche le aspettative saranno altissime: riuscirà il delivery a garantire la consegna di piatti di pasta fumanti e sugosi, come quelli fatti in casa?
Fonte: rollingpin.at
Trovi qui l'articolo cliccabile