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Don Juan II, l’unica nave-ristorante premiata con la stella Michelin

di:
Alessandra Meldolesi
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Copertina don juan

È uno spettacolo polisensoriale quello che va in scena sul battello Don Juan II: mentre il panorama della Ville Lumière scorre sullo sfondo, lo chef Frédéric Anton, premiato con la quinta stella Michelin, serve una selezione dei suoi signature che toglie il fiato.

La notizia

Balzato agli onori della gastronomia per le tre stelle guadagnate nel 2007 al Pré Catalan del Bois de Boulogne, Frédéric Anton, pupillo di Joël Robuchon, Meilleur Ouvrier de France e chef di riferimento della galassia Lenôtre, aveva già doppiato il suo successo al Jules Verne, incantevole ristorante ubicato al secondo piano della Tour Eiffel, a 125 metri dal suolo, dove ha strappato la stella Michelin nel 2020, ad appena sei mesi dall’apertura.


Ora per lui arriva un’altra soddisfazione, in una location non meno iconica e acchiappa turisti: la guida Michelin France 2023 gli ha infatti concesso la quinta stella per il Don Juan II, unico battello da crociera che possa vantare tale distinzione. Ormeggiata presso la passerella Debilly, sulla rive droite con vista sulla Tour Eiffel, l’imbarcazione salpa ogni giorno, dal martedì al sabato, in direzione Conciergerie, passando in rassegna il Louvre e Notre-Dame, fra i tanti monumenti.



Dall’ottobre 2021 i suoi ambienti di spiccata eleganza, contraddistinti da arredi art déco, calde boiserie, confortevoli moquette e oggetti in rame, ospitano cene gourmet ad alto voltaggio emozionale. Il viaggio gastronomico dura due ore, dalle 20,30 alle 22,30, e inanella signature dello chef dal classicismo squisito come i ravioli di scampi, la selvaggina arrosto con tartufo invernale, il soufflé al cioccolato, abbinati a visioni sempre mutevoli oltre il vetro. Di volta in volta sono cinque corse a base di prodotti stagionali, che compongono un lussuoso menu fisso al prezzo di 240 euro. I coperti sono una quarantina, sparsi per tre saloni su una lunghezza di circa cinquanta metri.


L’idea è quella di proporre ai clienti un luogo nuovo sulla più bella avenue di Parigi: la Senna, dove si ritrovano i gemelli Pré Catalan e Jules Verne, dando nel contempo a chi non la conosce, la possibilità di scoprire la mia cucina”, diceva al momento di saltare a bordo meno di due anni fa. Oggi esulta ancora una volta, forse preparandosi a nuove avventure.

@le pré catelan



Fonte: Elle Decor

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Foto: © Marie-Line Sina

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