Sono le anticipazioni più attese di una delle più importanti e autorevoli guide gastronomiche italiane, che come tradizione arrivano il giorno di Ferragosto.
La Notizia
Anteprima guida Espresso 2017: ecco i premiati e le novità della nuova edizione
Niente più voti nell’edizione 2017 della Guida Espresso Ristoranti d’Italia. Parte la rivoluzione dei cappelli, da uno a cinque. Così il curatore Enzo Vizzari ha scelto di inaugurare un nuovo corso per quella che è a tutti gli effetti una delle più autorevoli guide gastronomiche italiane.
“Edizione dopo edizione ci siamo resi conto della difficoltà crescente di giudizi espressi in frazione di punto su locali fra loro profondamente diversi e lontani, per storia, cultura, dimensione, stile di cucina… Qualche tempo fa, abbiamo deciso di eliminare i punteggi inferiori ai quattordici ventesimi. Per l’edizione 2017, abbiamo optato per la scelta più radicale”.
Sono oltre 200.000 i punti di ristoro presenti sul territorio italiano, e di questi, la Guida Espresso ne seleziona circa 2.700 raccontandone in modo più o meno sintetico circa 2.000. Per ciascuno di essi il giudizio andrà da “nessun cappello” per indicare una tavola valida nella sua categoria, a “cinque cappelli” per l’eccellenza in cucina. Una scelta questa, dettata dall’esigenza di evitare l’eccessiva frammentazione nei punteggi, figlia di una crescita ulteriore della ristorazione.
Le anticipazioni della Guida Espresso Ristoranti d’Italia 2017
Giovane dell’anno

Francesco Brutto, 27 anni, del ristorante Undicesimo Vineria – Treviso
Cuoca dell’anno

Antonia Klugmann, de L’argine, Vencò di Dolegna del Collio – Gorizia
Novità dell’anno

Danì Maison dello chef Nino Di Costanzo - Ischia Lume

Luigi Taglienti – Milano
Maitre dell’anno

Sokol Ndreko del ristorante Lux Lucis dell’Hotel Principe - Forte dei Marmi – Lucca
Anteprima per Reporter Gourmet: Premio Nastro Azzurro al miglior pizzaiolo emergente

Stefano Vola, pizzeria Bontà per tutti – Santo Stefano Belbo (CN)
Fonte testo: Repubblica.it