Tra poche settimane apre il nuovo Magorabin di Marcello Trentini, tra novità, rivoluzioni e creatività
La Notizia
Il Magorabin
Si dice che la vita non sia una parabola continua, ma un percorso che procede per quantità discrete: la storia del Magorabin ne è la conferma. Una storia fatta di salti quantici, dall’apertura alla ristrutturazione, all’ampliamento, così come lo è stato con i riconoscimenti: dall’ingresso nei JRE Italia al conseguimento della prestigiosa stella della Guida Pneumatica (Guida Rossa Michelin).


Venerdì 3 agosto il Magorabin si appresta a compiere il salto più acrobatico: un triplo carpiato con avvitamento, mentre il suo deux ex machina Marcello Trentini continua nel suo incessante movimento di evoluzione a ritmo di rock’n’roll.

Il Ristorante Gastronomico infatti si amplia, si rinnova – anzi: si ridisegna – e si sposta di qualche metro, rimanendo nello stesso isolato, mentre al civico attuale aprirà i battenti una Bottega Alimentare di sfizi, prodotti di ricerca e suggestioni papillari.


Ma la vera rivoluzione riguarda il ristorante, che avrà una cucina progettata e costruita ex novo su misura del Mago, mentre nello spazio odierno oltre alla preparazione dei pasti per la Bottega sarà ricavato un laboratorio di panificazione. La sala da pranzo è stata ridisegnata da designer di chiara fama, con un tono contemporaneo e un timbro cosmopolita, in cui i complementi d’arredo saranno una miscellanea tra evocazioni internazionali e sfumature di torinesità.

Ad accrescere il comfort dell’esperienza di una sosta al Magorabin un salotto dalle forme morbide ed accoglienti ed un impianto audio esoterico per la riproduzione di dischi in vinile.


Nuovo anche lo spazio chef’s table, che oltre ad essere raccolto in un piccolo angolo dedicato sarà caratterizzato da un alto tavolo conviviale da otto posti, ricavato da una lastra unica di quercia bruciata al cannello: un colore ancestrale e postmoderno in una sfera di assoluta centralità per l’evento gastronomico.

In tutto questo Marcello Trentini avrà libero campo per la sua fumigante creatività: saranno raccolti e riproposti i signature dish, mentre nelle degustazioni avrà campo libero la ricerca dei prodotti, delle sensazioni e delle tecniche più coinvolgenti. In sala Simona potrà muoversi con il suo staff per presentare oltre alla selezione di cantina un florilegio di miscelati e bevanti preparati al momento, “sui” piatti, per completare il piacere di un viaggio senza eguali.
Teniamoci forte: il nuovo Magorabin è sulla rampa di lancio, e la luce si vedrà di lontano.
Fotografie di Stefano Caffarri
Indirizzo
Ristorante Magorabin
Corso San Maurizio n 61 - 10124 Torino
Tel. 011 812 6808
Sito Web