Lo chef britannico Gordon Ramsay si appresta ad aprire 100 ristoranti negli Stati Uniti entro il 2024 con la società di private equity Lion Capital.
La Notizia
Era da tempo che Gordon Ramsay pianificava la sua campagna d’America: con 8 ristoranti già attivi nel paese, l’anno scorso aveva iniziato a cercare il partner in crime per l’espansione. L’ha finalmente trovato in Lion Capital, società di private equity del suo paese già attiva nel ramo. C’è lei dietro il franchising di cucina asiatica Wagamama, marchi come Kettle Chips e Weetabix. Ora ha acquistato anche il 50% di Gordon Ramsay North America, mentre allo chef è rimasta la quota residua.Secondo Forbes, Lion Capital si sarebbe impegnata a investire 100 milioni nell’arco di 5 anni per lanciare il brand nel paese. In tutto saranno 100 nuovi ristoranti basati su 5 diversi concept entro il 2024, che si aggiungeranno a quelli che già portano il nome dello chef, disseminati fra Las Vegas, Atlantic City e Baltimora: Pub & Grill, Fish & Chips, Steak ed Hell’s Kitchen.
“Non ero pronto a pedalare su questa bici in salita da solo; mi ci sarebbero voluti altri 15 anni. Così mi sono fatto aiutare”, ha dichiarato soddisfatto Ramsay alla rivista americana. Nessun timore di investire nel settore del casual dining, dopo il recente capitombolo di Jamie Oliver, il cui gruppo è stato commissariato? “Il mercato è saturo, è vero; bisogna fare molta attenzione nel pianificare un’espansione di questa entità… Ma io sono rimasto in silenzio, imparando dagli errori degli altri”.
Fonte: Forbes, Fine Dining Lovers