D’ora in avanti i 14mila ristoranti recensiti da Michelin saranno segnalati con stelle, bib gourmand e forchette su Tripadvisor
La Notizia
Sembrerebbe incredibile, invece è successo. La guida gastronomica più antica, irreprensibile e prestigiosa del mondo, Michelin, ha stretto un’alleanza globale con la più discussa delle piattaforme, Tripadvisor, basata su user generated content, di cui sono state evidenziate a più riprese infiltrazioni e magagne. Nello specifico è coinvolta The Fork, sua emanazione per le prenotazioni, nell’obiettivo di “offrire agli ospiti un altro modo per trovare la loro esperienza gastronomica ideale, migliorando l’accesso a una scelta più ampia di ristoranti di alta fascia in tutto il mondo”. Lo ha appena annunciato Michelin, come riferisce il sito eater.com. L’idea è quella di unire la sua expertise nella selezione con la popolarità di Tripadvisor (che viene utilizzato ogni mese da 460 milioni di persone e ospita 830 milioni di recensioni su 8,6 milioni di soggetti, non solo ristoranti, ma anche mezzi di trasporto o attrazioni) e l’efficienza del servizio di prenotazione di The Fork.Significa che d’ora in avanti i 14mila ristoranti recensiti da Michelin saranno segnalati con stelle, bib gourmand e forchette su Tripadvisor; di questi 4000 in tutta Europa saranno accessibili su The Fork e sulla piattaforma della guida Michelin; in seguito alla vendita di Bookatable, piattaforma di prenotazione Michelin, a The Fork, questa si espanderà in 5 nuovi mercati (Regno Unito, Germania, Austria, Finlandia e Norvegia), così da operare in 22 nazioni; sommando i 14mila ristoranti prenotabili su Bookatable ai 67mila di The Fork, si creerà qualcosa che somiglia fortemente a un monopolio.
La Michelin in questo modo guadagnerà visibilità per i ristoranti selezionati dai suoi ispettori indipendenti, ha puntualizzato Scott Clark, membro del comitato esecutivo. “Combinando i criteri di selezione e di cura unici della guida Michelin con la piattaforma di viaggio di Tripadvisor, saremo in grado di rendere la prima accessibile a un numero molto maggiore di utenti in tutto il mondo".
Secondo un recente studio di PwC network member Strategy&, le due compagnie insieme creerebbero un indotto pari a 8 miliardi di dollari in 6 mercati (Francia, Italia, Olanda, Spagna, Stati Uniti e Regno Unito), generando 320milioni di pasti in più nei ristoranti.
Da parte sua Bertrand Jelensperger, vicepresidente di Tripadvisor e CEO di The Fork, ha dichiarato: “Siamo lieti di accogliere Bookatable nella famiglia di Tripadvisor. Questo accordo ci consente di continuare a espandere geograficamente il nostro business, offrendo un servizio ancora migliore a ristoratori e clienti. Presto renderemo più visibili sulle nostre piattaforme i ristoranti prenotabili che sono stati selezionati da Michelin, per servire meglio i nostri utenti e portare il giusto cliente in ogni ristorante”. Conclude Michelin che “questi visitatori virtuali sono un enorme bacino di nuovi clienti per i ristoranti e possono avere un significativo impatto sui loro conti”. Un matrimonio imprevedibile, che forse non è contro natura come sembrerebbe, se è vero che sin dall’origine la rossa ha dato spazio e peso alle lettere dei clienti.