Sarà un cenone pirotecnico nei tre stelle italiani: serviranno menu concepiti ad hoc, ricchi di sorprese o addirittura a sorpresa, per un prezzo compreso tra 250 e 1300 euro.
I Ristoranti
DA VITTORIO

“Il nostro menu per il cenone si compone di 12 portate e costa 360 euro, bevande escluse. Alcuni piatti sono nuovi, preparati esclusivamente per la serata, perché tanti ospiti sono habitué che ci seguono tutto l’anno. E noi vogliamo sorprenderli con delle novità. Ma ci sono anche punti fermi come il musetto di maiale con lenticchie di Castelluccio e altre cose molto carine. Penso a M’illumino di foie: una candela di foie gras con il lumino finale che si accende e ricorda scene alla Walt Disney. Oppure la nostra fonduta alla crespella e tartufo bianco, piatto degli anni ’80 totalmente rivisto, con la crespella montata al tavolo da mangiare con le mani”.
DAL PESCATORE

Passare San Silvestro dai Santini vale 250 euro, bevande escluse. “Come ogni anno, si tratta di un menu a sorpresa che viene definito la mattina, dopo il mercato del pesce. Si sa solo che sono nove piatti, di terra e di mare”, anticipa Antonio.
LA PERGOLA

Per il gran galà di San Silvestro, rischiarato da fuochi artificiali su un sottofondo di musica dal vivo, Heinz Beck propone 9 portate con abbinamento vini a 1300 euro, dal celebre scampo con radicchio rosa di Gorizia e melagrana sotto la cenere all’astice in crosta di ‘nduja con crema di mandorle, ciliegie marinate alla verbena e rosa turca. Disponibile anche un servizio di intrattenimento per i più piccoli.
LE CALANDRE

“Secondo tradizione, è l’unico menu che non sveliamo mai. Si compone di piatti che normalmente serviamo solo per una cena, al prezzo di 375 euro senza vini. In questo momento mi trovo a Marrakech, dove abbiamo appena eseguito le prove, perché cambia locale per locale”, spiega al telefono Massimiliano Alajmo. Ci sono infatti il Calandrino a 160 euro, la Montecchia a 250 con bevande, ABC Montecchia a 110 con bevande, il Quadri a 675 con bevande, il Quadrino a 370 con bevande, Amo a 300 con bevande, In.gredienti nella formula da asporto a 70 euro. Qualche anticipazione? “All’interno del percorso ci sarà un piatto secondo me molto interessante, una pasta all’olio. Non ti do altri indizi. Non entrerà nell’immediato nel menu invernale, ma probabilmente verrà ripescata in seguito. Una particolarità è che quando l’ospite se ne va, regaliamo la prima colazione dell’anno, in un sacchettino che lo accompagnerà fino al risveglio. Per iniziare il 2020 con dolcezza”.
OSTERIA FRANCESCANA

“Dico solo che chiudiamo un anno magico”, risponde laconico Massimo Bottura. Nel 2021 saranno 25 anni di Francescana e il cenone vuole celebrare il percorso compiuto attraverso una selezione di piatti storici, da Thelonious Monk al Riso grigio e nero, dalla Parte croccante della lasagna allo Spin-painted veal, fino al Tiramizucca contemporaneo. Costa 1000 euro, con abbinamenti classici alternati a passaggi iconici di Francescana, Château d’Yquem, Dom Pérignon e J. J. Prüm, ma anche Sassicaia, Valentini e Arianna Occhipinti.
REALE

La formula del Reale è originale: non viene approntato un degustazione ad hoc, ma si inseriscono piatti di nuova concezione dedicati alla serata, senza stravolgere il menu del ristorante. Sono i Maltagliati in brodo di scampi e lattuga, il Rombo, capperi, pomodoro e olive, i Ravioli di ricotta e limone, il Filetto di vitello al latte.
ST. HUBERTUS

Per il cenone sono disponibili due menu: I grandi Classici del St. Hubertus (6 portate a 230 euro) e Cook the Mountain (12 portate a 280 euro), con pairing a 130 o 170 euro. "Un piatto sul quale vogliamo puntare è il nostro POMODORO? Si tratta di una bruschetta, fatta di pane di segale con crema di prugne fermentate e un paio di gocce di olio al basilico. Testimonia la nostra filosofia 'Cook the Mountain' e scarto zero".
ENOTECA PINCHIORRI - CHIUSI
MUDEC – CHIUSI PER RINNOVO DELLA SALA, aperti Glam e Sant’Uffizio
PIAZZA DUOMO - CHIUSI
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