Lì dove prima c’era una macelleria, i nuovi acquirenti apriranno un ristorante 100% vegano. L’obiettivo? Dimostrare al pubblico che un’alimentazione priva di proteine animali può essere altrettanto gustosa e appagante.
La notizia
Se gli onnivori spesso vedono chi professa “il credo vegano” come una “minaccia” per i sapori autentici della cucina tradizionale, il progetto di Kezia Campbell e Franck Vidal può suonare come una vera e propria sfida. La coppia, infatti, ha da poco rilevato una riconosciuta macelleria di Grasse, tra le colline ai piedi delle Alpi Marittime, per trasformarla in un ristorante vegano.Il progetto di Frank e Kezia sarà una vera e propria metamorfosi che vedrà piatti rigorosamente vegani scalzare le bistecche e i polli che fino a poco fa regnavano sovrani in questo locale. Il ristorante ospiterà una ventina di commensali a cui Kezia e Franck proporranno una cucina minimalista realizzata con prodotti locali di stagione. L’entusiasmo della coppia per la nuova avventura tutta vegetale è stato accolto di buon grado anche dagli ex titolari. “Il precedente proprietario ci ha accolti a braccia aperte, voleva che le mura della sua attività continuassero a vivere. Ci ha promesso che verrà a mangiare con sua moglie”, racconta Franck.
Questo nuovo locale, che verrà inaugurato nella primavera del 2023, per la coppia simboleggia un vero e proprio cambiamento di vita. Se, infatti, Kezia un tempo gestiva un’azienda di biscotti e quindi ha già avuto esperienze in cucina, Franck è un grande appassionato di gastronomia, ma del tutto nuovo al mondo della ristorazione.
Dopo aver studiato scienze agroalimentari, fisica e chimica, infatti, ha lavorato come commesso in una multinazionale poi come istruttore di apnea, attore e persino come modello. “Sono una buona forchetta, ma del tutto nuovo al settore. Mi piace sperimentare e innovare. Mi piace da sempre ricevere persone non vegane e far assaggiare i miei piatti. Ora sogno di mostrare le mie creazioni a chi ci verrà a trovare. Voglio dimostrare ai più recalcitranti che la filosofia vegana, abbracciata da me e Kezia, non implica una cucina insipida, anzi: tutt’altro”, confida.
Fonte: ouest-france.fr
Trovi qui l'articolo cliccabile
Foto di copertina: @DR